Condannato l’80enne di Formia accusato di aver sparato al figlio di 43 anni, di aver cercato di violentare la badante, di evasione e maltrattamenti in famiglia. Il Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Pierfrancesco De Angelis, ha derubricato l’ipotesi di tentato omicidio in minacce aggravate, ridotto di un anno e mezzo la condanna rispetto a quanto chiesto dal pm Daria Monsurrò e condannato così l’anziano a tre anni di reclusione.
Antonio Nenna, difeso dall’avvocato Gigliola Turrini, è poi stato condannato a risarcire anche le parti civili, i due figli, costituitisi tramite l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo. Gli episodi per i quali è stato processato l’anziano, residente tra le frazioni collinari di Trivio e Castellonorato di Formia, sarebbero andati avanti per anni e culminati nei colpi di fucile esplosi contro il figlio a metà giugno di due anni fa.
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