Ha toccato anche la provincia di Latina, la maxi-operazione dei carabinieri del Nas che, dietro disposizione della Procura della Repubblica di Perugia, ha preso il via in buona parte della penisola nella prima mattinata di mercoledì.
Denominata ‘Pit Bull’ e nata da indagini incentrate su un’ipotizzata associazione a delinquere finalizzata ad un vasto traffico di farmaci anabolizzanti e stupefacenti, ha registrato perquisizioni in serie – ben 34 in totale, i decreti emessi dalla Procura umbra – vedendo finire nel mirino, in qualità di indagati, quattro bodybuilder di fama internazionale.
A Spoleto anche un arresto in flagranza di reato, nel corso dell’operazione: oltre a della droga, nel garage nella disponibilità del destinatario della perquisizione erano accatastate più 4mila pasticche e mille fiale tra anabolizzanti e dopanti.
I blitz degli specialisti dell’Arma, coadiuvati dai colleghi dei vari distaccamenti territoriali, oltre a quella pontina hanno coinvolto le province di Perugia, Roma, Firenze, Ancona, Genova, Milano, Bologna, Livorno, Parma, Pescara e Viterbo.