
AGGIORNAMENTO – Tragedia domestica, a Fondi. A perdere la vita martedì mattina il 58enne Gemmino Davia, caduto rovinosamente mentre, salito su una scala, era intento a raccogliere delle carrube da un albero nel giardino della propria abitazione in via del Laghetto, nella frazione del Cocuruzzo.
Secondo le ricostruzioni, ad un tratto, per motivi da accertare, non è escluso un improvviso malore, l’uomo è precipitato, battendo con forza prima contro un gradino e poi col viso sul terreno. Erano da poco passate le 9.
Lanciato l’allarme da alcuni familiari che si trovavano in casa, sul posto è giunta un’ambulanza della Formia soccorso accompagnata da un’automedica, con Davia che è stato quindi trasportato al ‘San Giovanni di Dio’, dove i sanitari lo hanno intubato ed hanno provato a stabilizzarne le condizioni. Nel frattempo, era partita la richiesta di un’eliambulanza per il trasferimento all’ospedale del capoluogo, mezzo inizialmente indisponibile: sia quella di latina che quella di Roma erano impegnate in altro intervento.
Sfortuna ha voluto che quando il velivolo di soccorso è riuscito finalmente a giungere in differita l’aviosuperficie del nosocomio fondano, le condizioni del 59enne, da poco pensionato e che per anni aveva lavorato in una nota ditta edile del posto, si siano aggravate al punto da non ritenere più praticabile alcun trasferimento.
A mezzogiorno trascorso da non molto, per la disperazione dei familiari, il dramma ha avuto il suo epilogo: Davia è spirato per un sopraggiunto arresto cardiocircolatorio. Le sue spoglie rimangono per il momento a disposizione dell’autorità giudiziaria, presso la camera mortuaria del ‘San Giovanni di Dio’: il pm Marco Giancristofaro le ha ‘bloccate’. Con tutta probabilità, sarà l’esame autoptico a spiegare le esatte cause della morte dell’uomo, e se essa possa o meno essere in qualche modo addebitabile anche ai tempi dilatati per la seconda parte dei soccorsi.
Nel frattempo, dopo essersi inizialmente portati in ospedale, gli agenti del Commissariato di polizia, servendosi degli specialisti della scientifica, hanno effettuato un sopralluogo con annessi rilievi fotografici presso il giardino teatro dell’incidente. Ascoltati anche diversi familiari del 59enne deceduto, tra i quali in particolare una nuora.