Ponza, commercio al Frontone: respinta l’istanza di Vincenzo Auletta

*La spiaggia del Frontone*
*La spiaggia del Frontone*

Niente da fare per Vincenzo Auletta e la sua attività di somministrazione di alimenti e bevande alla spiaggia di Frontone a Ponza. Salvata almeno la stagione estiva grazie alla sospensiva ottenuta ad agosto dal Tar dell’ordinanza con cui il Comune il 29 luglio aveva disposto la cessazione immediata dell’attività, riunitisi ieri i  giudici amministrativi hanno ora ritenuto che il ricorso e i motivi aggiunti non presentino profili di fondatezza respingendo l’istanza di tutela cautelare.

Nello specifico per il Tribunale presieduto da Santino Scudeller “a) l’intervento eseguito dal ricorrente è incompatibile con la destinazione urbanistica del suolo e, come risulta dalla documentazione depositata dal comune e non contestata (stralcio del P.A.I. e della “carta vincolo archeologico”), rientra tra le aree a rischio elevato di frana ed è interessata dal passaggio dell’acquedotto romano; b) di conseguenza, tenuto conto che l’autorizzazione paesaggistica è intervenuta solo nel dicembre 2013 e che l’avviso di procedimento risale al gennaio 2014, deve escludersi che il ricorrente possa invocare un affidamento o un consolidamento della situazione tale da far ritenere prevalente il suo interesse su quelli pubblici sottesi ai vari vincoli gravanti sull’area (anche ammettendo che, in difetto dei pareri prescritti, la d.i.a. fosse divenuta efficace)”.


TAR

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