“Blue Stuff” in concerto a Scauri

blue stuff 1L’11 settembre alle 21 e 45 il lido “La Tintarella” si Scauri si renderà protagonista di un’altra serata di eccezione all’insegna della musica dei “Blue Stuff”. La formazione nata nel 1982 a Napoli grazie all’intraprendenza di Mario Insenga capace di dare vita al gruppo del quale è voce e batterista e nel quale entrano a far parte Lino Muoio alla chitarra e al mandolino, Francesco Miele al contrabasso e Emilio Quaglieri al dobro.

Blues band dedita al “Chicago style” i Blue Stuff debuttano nel 1990 con “Chicago Bound” per iniziare un anno dopo una collaborazione con Joe Sarnataro alias Edoardo Bennato con il quale incidono “E’ asciuto pazzo o padrone” colonna sonora del musical “Joe e suo nonno”. E il gruppo continuerà a lavorare con Bennato fino al 1994 quando vanno avanti per proprio conto incidendo “L’acqua sporca” e cinque anni dopo “Roba blues”.


Dai primi anni 2000 Mario Insenga e i Blue Stuff portano avanti il progetto Dr. Sunflower, una “jug band” – con cui si definisce un gruppo nel quale suonano un suonatore di jug (giara o bottiglione) ed un mix di suonatori di strumenti tradizionali ed autocostruiti – per proporre brani tradizionali pre-blues e blues della prima metà del secolo scorso.

In occasione del decennale del gemellaggio tra Isola del Liri e New Orleans viene inciso il Cd live nel quale i Blue Stuff si esibiscono insieme ad una band di 12 organetti, la Piccola orchestra la Viola. L’anno seguente, nel 2008 pubblicano “…Altra gente… Altro blues…” e solo tre anni fa “DrSunflowe’s Krotal Oil Liniment”.

L’esibizione della band di origine partenopea segna solo un ulteriore tappa delle varie serate all’insegna della musica firmata “la Tintarella” che arriva dopo il successo registrato dal sassofonista e compositore Daniele Sepe, ma che annuncia altri appuntamenti esclusivi in questi ultimi giorni di estate scaurese. Un appuntamento assolutamente gratuito.