I mezzi di soccorso non possono accedere al “Settembre a Scauri”. Nessuna possibilità per ambulanze o vigili del fuoco di entrare o uscire dalla fiera-spettacolo in corso in questi giorni sul lungomare di Scauri nell’area ex Sieci. Gli accessi sono “accuratamente” ostruiti dalla presenza delle bancarelle di ambulanti. Che siano autorizzati o meno dall’amministrazione comunale i venditori si posizionano senza alcun ordine fuori dal perimetro dell’area che accoglie la manifestazione e, soprattutto, in prossimità delle uscite impedendo in caso di necessità l’accesso ai mezzi di soccorso.
Il dubbio di quanti assistono impotenti a questo stato di cose è relativo all’intervento di coloro che operano per garantire l’incolumità di cittadini e visitatori. I residenti, gli organizzatori dell’evento e anche i visitatori si chiedono se per risolvere il disagio sia necessario che si presenti un problema più serio come ad esempio l’urgenza di prestare soccorso all’interno del Settembre a Scauri. Ma come?
E il piazzale ex Sieci sembra essere ormai in balia di una sorta di babilonia dove ognuno fa quello che vuole e i proprietari di camper e roulotte vi stazionano allestendo fuochi, stendono panni come se quell’area fosse effettivamente predisposta ad accoglierli. Una scena raccapricciante per quanti, in questo periodo, raggiungono la frazione balneare di Minturno per partecipare all’ormai nota festa della birra. Spettacolo poco edificante per l’immagine della cittadina e dei suoi abitanti che evidentemente non “infastidisce” coloro che sono preposti ad evitare questo fenomeno.