Prc in piazza a Gaeta contro i nuovi aumenti delle tasse su rifiuti e servizi

*Il Comune di Gaeta*
*Il Comune di Gaeta*

“Giovedì 4 settembre – scrive il circolo Prc “Mariano Mandolesi” di Gaeta – la Giunta Mitrano cercherà di approvare l’ennesima stangata ai danni di tutti i cittadini e delle piccole attività commerciali, sferrando un colpo mortale soprattutto alle classi popolari più colpite dalla crisi, comprendenti pensionati, precari, disoccupati e dipendenti che già vedono i propri figli emigrare da quella che diventa sempre più velocemente “una città per ricchi”. Tutto come al solito senza prevedere detrazioni o esenzioni per le fasce più deboli, né alcuna forma di progressività in base al reddito.

L’aumento esorbitante della tassa sui rifiuti (TARI) appare del tutto ingiustificato soprattutto a seguito dei disservizi vissuti nel periodo estivo, dell’annullamento dell’appalto alla ditta “Ecocar” e del mancato ampliamento della tanto sbandierata raccolta porta a porta. Un aumento ulteriore di circa 500 mila euro che si aggiunge alle già esorbitanti cifre previste.


Per la TASI (tassa sui servizi indivisibili) si prevedono aumenti altrettanto spaventosi con l’applicazione della massima aliquota al 2,5 per mille, anche per effetto dei provvedimenti annunciati quali la privatizzazione del sistema di illuminazione pubblica.

In contraddizione con l’alibi preferito da Mitrano, che cerca di scaricare tutta la responsabilità degli aumenti sul governo nazionale, bisogna rimarcare che le politiche di macelleria sociale messe in atto dal governo Renzi vengono rese ancor più brutali dalle iniziative dell’amministrazione di Gaeta, che invece di mitigarne l’entità rincara la dose. A dimostrarlo è il fatto che a seguito degli ulteriori aumenti Gaeta sarà una delle città della provincia con il carico fiscale più alto, maggiore addirittura di quello riscontrato in comuni ben più grandi quali Fondi.

Il tutto sarà legato all’approvazione di un regolamento estremamente confuso e poco trasparente riguardante i criteri per l’applicazione delle nuove aliquote e le voci di spesa.

L’opposizione presente in consiglio comunale purtroppo ha più volte dimostrato la propria inadeguatezza e incapacità o mancanza di volontà politica nel tutelare in modo efficace gli interessi della popolazione dagli attacchi subiti e per questo è necessario che siano i cittadini e le forze sinceramente alternative a prendere l’iniziativa.

Per questo il PRC Gaeta aderisce al presidio lanciato giovedì 4 dalle ore 9:00 alle ore 13:00 davanti al Comune e invita la cittadinanza a prendere parte ai lavori del consiglio comunale, con la sola pregiudiziale antifascista”.