Estorsione al concessionario auto, definitive le condanne per i Ciarelli e Pradissitto

polizia slideCondanna definitiva per i Ciarelli, nel processo sull’estorsione subita da un commerciante di auto di Latina, anche lui pregiudicato, a cui i nomadi hanno anche minacciato il figlio per convincerlo a pagare. A chiudere il caso la decisione della Corte di Cassazione, che ha respinto il ricorso di Ferdinando Ciarelli, detto Furt, Andrea Pradissitto e Ferdinando Ciarelli detto Macù.

La vicenda emerse nell’ambito delle indagini svolte dalla squadra mobile sulla cosiddetta guerra criminale tra rom e non rom a Latina, esplosa nel 2010. Il Tribunale di Latina, il 9 giugno 2012, condannò Furt a 4 anni di reclusione, Macù a 3 anni e Pradissitto sempre a 3 anni. Il 21 febbraio 2013 la Corte d’Appello di Roma fece agli imputati solo un po’ di sconto e la sentenza è ora definitiva.


Confermate anche le minacce subite dal figlio della vittima, che lo avevano portato a ritrattare durante il processo a Latina.