AGGIORNAMENTO – ore 18.07 – Trentacinque grammi di hashish in tasca uno e ventidue grammi di marijuana l’altro. Sono stati trovati così dai carabinieri di Norma due giovani del posto, insospettabili, fino a quel momento mai incappati in guai con la legge, i classici “bravi ragazzi”.
Il giudice del Tribunale di Latina, Lucia Aielli, ha convalidato l’arresto e rimesso gli imputati in libertà con il solo obbligo di firma, rinviando poi la discussione del processo con rito direttissimo al 15 ottobre.
Tra le ipotesi formulate dagli investigatori spunta intanto quella che i due giovani si siano improvvisati spacciatori a causa della crisi economica, cercando di guadagnare qualcosa non riuscendo a trovare un lavoro, particolare inquietante, considerando che la generale situazione di ristrettezze potrebbe far scivolare sulla strada dell’illecito anche i componenti delle piccole comunità come quella lepina. C.A., 27 anni, e M.D., di 25, sono stati bloccati ieri sera, attorno alle 22.30, e trovati appunto con droga indosso e materiale per il confezionamento delle singole dosi.
Tra un mese e mezzo il processo ai due giovani, difesi dagli avvocati Silvia Siciliano e Marcello Montalto.
