“Non mi ero accorto di aver investito qualcuno. Ho sentito solo un urto. Poi sono stato accerchiato e picchiato”. Si è giustificato così, davanti al giudice per le indagini preliminari Laura Matilde Campoli, il “pirata” della strada che domenica sera, al lido di Latina, ha investito un 22enne dandosi poi alla fuga.
Hamid Hamad, 45 anni, di nazionalità marocchina, dopo aver centrato il 22enne Andrea Gallinella, era stato raggiunto dagli amici di quest’ultimo e bloccato, per poi essere arrestato dai carabinieri con l’accusa di lesioni gravi e omissione di soccorso. Alla guida di una monovolume Renault, lo straniero aveva tamponato una Fiat Panda e poi centrato il 22enne che, a Capoportiere, si trovava a bordo strada, in attesa che si liberasse un posto al ristorante, dove cenare con gli amici. Un impatto violento, che ha fatto finire il giovane all’ospedale “Goretti”, in gravi condizioni. Il 45enne era stato inoltre trovato ubriaco alla guida. Assistito dall’avvocato Vito Troiano, l’indagato ha negato la fuga. Il gip, convalidato l’arresto, ha disposto per il 45enne i domiciliari.
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