La Polizia di Stato ha eseguito, nel corso del Ferragosto, numerosi controlli sul territorio. In particolare sul litorale che corre dal Garigliano a Vindicio, il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Formia diretto da Paolo Di Francia, ha intensificato i controlli di persone e mezzi che si sono riversati sui lungomare di Scauri – Marina di Minturno; Gianola; S.Janni e Vindicio. Circa 18 chilometri di costa per i quali è stato previsto di intesa con i Comandi dei Vigili urbani servizi di prevenzione.
In particolare nella zona di Scauri una task force della Polizia Locale unitamente a operai del Comune di Minturno, ha, come di consueto, controllato le spiagge ove sono state rimosse cataste di legna destinate ai falò notturni. Nel contempo personale del Commissariato ha effettuato capillari controlli sui pendolari verificando se tra le persone fermate non si confondessero soggetti con segnalazioni di polizia. Nel corso del servizio sono state elevate nove contravvenzioni al codice della strada e eseguite cinque perquisizioni sul posto, tese a prevenire reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Quattro giovani sui venti anni, dimoranti a Formia, sul lungomare di Santo Janni, sono stati trovati in possesso di alcune dosi di cocaina, pronte per essere immesse sul mercato. Per tal motivo è stata fatta informativa a loro carico per detenzione ai fini di spaccio.
Sul lungomare di Vindicio è stato allontanato con foglio di via obbligatorio un giovane rumeno che è stato sorpreso senza giustificato motivo in un area di parcheggio di uno stabilimento balneare. Lo stesso, che aveva precedenti segnalazioni per reati specifici in tema di furto e rapina, è stato munito del divieto di ritorno per tre anni nel Comune di Formia ritenendolo verosimilmente intento a commettere reati.
Inoltre, nel corso della tarda serata di Ferragosto, il personale del commissariato di Formia ha avviato le ricerche per un bambino di circa quattro anni che, vestito di una semplice maglietta e costumino rosso era stato trovato a vagare spaesato per il lungomare di Gianola. La tenera età del bimbo non ha permesso di avere immediate e chiare indicazioni sull’identità dei genitori. Solo al termine di una ricerca all’anagrafe del Comune di Formia si è riusciti ad individuare il nonno del piccolo, al quale si è riconsegnato il nipote, allontanatosi da casa per andare appresso ad alcuni cani con i quali stava giocando.
Svariati interventi sono stati effettuati a richiesta di cittadini che segnalavano le più diverse esigenze, alcuni litigi tra gruppi di giovani sono stati sopiti grazie al tempestivo intervento delle Volanti del Commissariato, che si sono altresì dovute occupare di alcuni incidenti stradali. Al termine del servizio, i dati registrati presso il Pronto Soccorso di Formia non hanno fornito elementi di particolare allarme e necessitanti di ulteriori accertamenti da parte della polizia giudiziaria, non essendosi presentate persone in stato di coma etilico o per ferite riportate a causa di risse violente.
