Si tiene ogni anno la processione sul lago con la statua della Santissima Annunziata patrona di Sabaudia eppure ogni volta l’emozione è forte. Centinaia di fedeli accompagnano poi la statua dal Belvedere fino in chiesa dive viene celebrata la messa. Come tutti sanno questo è un anno particolare per Sabaudia che festeggia i suoi 80 anni.
La parrocchia della Santissima Annunziata li compirà il prossimo anno ma il parroco, don Massimo ci ha tenuto a ripercorrere la storia di Sabaudia partendo dal mosaico di Ferrazzi che sovrasta l’ingresso della chiesa dove viene raffigurata l’Assunta e dietro il territorio di Sabaudia tra bellezze naturalistiche e storia. La storia del Creato e del disegno di Dio che come un pittore che dipinto anche il territorio di Sabaudia.
Di famiglia in famiglia i sacerdoti, come il parroco ha spiegato, hanno potuto conoscere le storie delle famiglie che hanno fatto la città. Racconti di lavoro ma anche di profonda fede.
A rappresentare in questo senso le famiglie di Sabaudia, c’era la famiglia Canciani, toccante il momento in cui uno di loro ha letto la preghiera finale. Forse non tutti si aspettavano questo tipo di omelia ma la città in un momento di fede così importante si è sentita ancora più unita e fiera della propria storia su cui l’Assunta ha sempre vegliato.