Il comandante della Guardia Costiera di Gaeta ha incontrato il Sindaco di Sperlonga

20140815_111515Soddisfazione reciproca per l’attività del team della Guardia Costiera a Sperlonga e tanti progetti comuni per migliorare la sicurezza e informazione per turisti e diportisti. Questo in sintesi l’esito dell’incontro avvenuto il giorno di Ferragosto al Porto di Sperlonga tra il primo cittadino Francesco Faiola e il comandante della Capitaneria di Porto di Gaeta, Cosimo Nicastro.

Prima tappa della visita, la sede sperlongana della Guardia Costiera, dove il comandante ha incontrato i responsabili locali della struttura che fa capo al distretto di Gaeta, complimentandosi per il lavoro svolto finora e per la preparazione mostrata. Poi, insieme al sindaco Faiola, un giro per l’area portuale recentemente rinnovata ed in piena attività grazie al lavoro svolto dalla Società Porto di Sperlonga.


20140815_110714“Sono pienamente soddisfatto della fattiva collaborazione che si è instaurata con la Capitaneria di Gaeta”, ha detto il sindaco di Sperlonga, Francesco Faiola, al termine dell’incontro.

“I ragazzi responsabili dell’unità locale sono bravissimi e preparati, e lo hanno dimostrato nei pochi –per fortuna – interventi in cui sono stati chiamati ad operare. Certo c’è ancora molto a fare, e per questo reputo l’incontro di oggi con il Comandante molto proficuo, per le idee ed i progetti futuri”.

“L’attività della Guardia Costiera è importantissima – ha detto il comandante Nicastro – ma lo è in ugual misura anche l’attività di informazione e prevenzione, soprattutto nei confronti di turisti e diportisti. Oggi ho fatto i complimenti al Sindaco e all’amministrazione per il lavoro e l’impegno, ho trovato una unità locale della Guardia Costiera pronta a fare bene il proprio mestiere insieme alle altre unità dislocate tra Gaeta, Terracina e le isole Pontine. Infine ho visto una struttura portuale ben organizzata e ben gestita. Occorrono comunque prudenza e informazione, perché bastano veramente pochi secondi di distrazione, per rendere vano qualunque tipo di intervento di soccorso”.