“Piazza Garibaldi torni a essere il giardino che era un tempo”, scatta la petizione dei residenti

Piazza Garibaldi dopo un evento (foto d'archivio)
Piazza Garibaldi dopo un evento (foto d’archivio)

Centoventi firme di cittadini arrabbiati e stufi sono arrivate sulla scrivania del sindaco d Terracina Nicola Procaccini, di diversi assessori e delle varie forze dell’ordine. Oggetto della petizione il “grave stato di degrado, di abbandono e di incuria” in cui si trova la centralissima piazza Garibaldi, cuore dello storico Borgo Pio. I residenti della piazza e strade vicine sono preoccupati per quello che è oggi piazza Garibaldi, in passato “vero e proprio giardino con tanto di custode e recinzione”. Manutenzione ordinaria assente, mancanza di un piano definitivo per l’arredo urbano e la segnaletica, schiamazzi molesti di giorno e di notte, atti vandalici e scarso decoro: queste le note dolenti che i cittadini evidenziano nella petizione. Con questa raccolta di firme chiedono, tra le altre cose, la “manutenzione ordinaria periodica della piazza, con particolare riguardo alla pulizia, all’igiene pubblica e la cura delle alberature e delle aiuole”.

I residenti chiedono di mettere al bando giochi rumori e altre attività simili: “Si fa presente-si legge nel documento- che durante alcune manifestazioni musicali l’intensità rumorosa all’interno degli appartamenti ha raggiunto oltre 80 decibel, risultando del tutto impossibile il riposo ma anche la sopportazione uditiva”.Proprio per quanto riguarda gli eventi ospitati in piazza Garibaldi, nella petizione i cittadini ricordano al sindaco la sua lettera dell’aprile 2012 con la quale invitava alcuni dirigenti comunali “a non concedere più autorizzazioni per il montaggio del palco in piazza Garibaldi”: a quanto pare le cose sono andate diversamente. “La situazione evidenzia un atteggiamento di impotenza e remissività da parte dell’amministrazione comunale che non è in grado di attuare una qualsiasi forma di intervento finalizzata a salvaguardare la salute pubblica, l’ordine e il rispetto per persone e cose. Hanno ridotto uno stupendo angolo di Terracina a qualche cosa di impraticabile”.


Altre ancora le richieste avanzate dai 120 cittadini che attendono un intervento immediato altrimenti si dicono pronti a passare alle vie legali.