
Nei giorni scorsi, com’è noto all’interno del consorzio Bella Farnia mare nel comune di Sabaudia, si è rischiata l’emergenza sanitaria ed ambientale. Un contenzioso tra il consorzio e la società dell’acqua aveva portato all’interruzione del servizio fognario e di depurazione con il risultato di un imponente sversamento di scarichi nei canali che dal consorzio portano al mare. Il rischio è stato enorme. Per giorni Forestale e Guardia Costiera hanno perlustrato le acque interne ed il litorale per capire se ci fosse il rischio che a pochi giorni dal ferragosto il mare si riempisse di scarichi cosa che per fortuna non è accaduta.
Comunque il sindaco di Sabaudia, Maurizio Lucci ha disposto un’ordinanza con cui per l’appunto è stato ordinato ad Acqualatina di ripristinare il servizio. Domani mattina inoltre si terrà un incontro in comune tra la società ed i consorziati. Il primo cittadino è deciso a fare luce su quanto accaduto anche in considerazione della lettera inoltrata dal capogruppo di Moderati per Sabaudia, Salvatore Schintu che sulla questione ha chiesto un consiglio comunale apposito. Da capire sicuramente come si è arrivati ad oltre 100mila euro di morosità pur considerando che l’interruzione di un simile servizio poteva avere conseguenze ben peggiori.