Assurda sequenza di cani morti a Formia. Sette in pochi mesi: troppi perchè sia una coincidenza

*Il rottweiler ritrovato morto sul Redentore*
*Il rottweiler ritrovato morto sul Redentore*

Ne sono morti sette in pochi mesi. Il bilancio dei cani morti sul territorio comunale di Formia è assurdo. Alcuni sono stati rinvenuti sul monte Redentore dalla guardia zoofila regionale Giuseppe Palmaccio. E tra i tre cani deceduti e trovati sul monte ce n’era uno, un rottweiler che per lungo tempo è stato visto girare per via Olivastro Spaventola. Un animale che era già stato accalappiato in due occasioni e altrettante volte restituito ai legittimi proprietari. Almeno fino all’ultimo rinvenimento.

Ed è così che nasce il legittimo dubbio che randagi o di proprietà alcuni “amici a quattro zampe” vengano portati di proposito sul Redentore, per disfarsene. Anche se poiché altre quattro cagnoline sono state recuperate già morte in parte sulla strada per Maranola in parte vicino a Panorama resta l’interrogativo che possa anche trattarsi di avvelenamento.


Gli addetti ai lavori pensano che i decessi siano troppi per trovarsi di fronte ad una coincidenza. E allora cercano di intensificare i controlli in un periodo di grande sofferenza per il randagismo. L’estate, purtroppo, è il momento nel quale in tanti trovano i propri animali “ingombranti” e se ne liberano senza scrupoli, senza titubanze, incuranti delle sorti alle quali condannano i cuccioli fino a quel momento “utili” per compagnia o per il gioco dei propri figli.