“Sistema Formia” e appalti, il vigile: “Che dice la Sacra Corona Unita?”. Soes e Sis nelle indagini della Procura

*Il Comune di Formia*
*Il Comune di Formia*

La Sacra Corona Unita. Con questa definizione, presa a prestito dal gergo col quale si riconosce la criminalità organizzata pugliese, il vicecomandante dei vigili urbani di Formia in una discussione con il comandante Rosanna Picano fa riferimento ai componenti di una commissione di gara per un appalto.

Perché in un “Sistema” che si rispetti, come è stata ribattezzata l’associazione a delinquere a Formia, non potevano mancare anche le manipolazioni agli appalti pubblici. E ovviamente ancora meglio se il campo è quello già martoriato dalla vicenda giudiziaria della Formia Servizi: la gestione delle strisce blu, i parcheggi. Ed è piuttosto eloquente sin dalle prime righe di intercettazioni come sia in atto la ‘forzatura’, nel fascicolo d’indagine dedicato proprio alle gare per i parcheggi.


*Il comandante Rosanna Picano*
*Il comandante Rosanna Picano*

La comandante dei vigili Rosanna Picano sta avendo pressioni dal sindaco Michele Forte e allora rivolgendosi a Cristina Melazzo afferma: “… e che dovevo fare? Ecchè, questo è per legge! … loro si sono messi d’accordo, a me non interessa, io faccio per legge! Mi può rimuovere se vuole! Ma io faccio per legge, non ci sta scritto: l’avvocatura …”.

Tutto perché il sindaco, come riferisce la Melazzo, è “andato su tutte le furie” quando ha saputo della riapertura dei termini di gara effettuata dopo quesiti posti dalle ditte partecipanti alla gara d’appalto.

*Michele Forte*
*Michele Forte*

Ma Michele Forte sta col fiato addosso anche all’avvocato comunale e al segretario per evitare in qualsiasi modo che si riaprano i termini. E risulta evidente quando lo stesso avvocato comunale riporta in una conversazione con la Picano come Michele Forte gli intimi di non dare pareri affermando: “… tu non devi fare un cazzo!! Qua voi non dovete fare niente se, me lo dovete dire prima a me!”. E Di Russo commenta: “… ma che cazzo di gara è questa …” eppoi “… che dio ce la mandi buona”.

Ma c’è un altro passaggio dell’avvocato Di Russo che fa capire come in relazione al tempo le richieste diventino sempre più pressanti, come fosse un abitudine.

Domenico Di Russo: “… perché alla fine l’ultimo periodo è sempre triste così, lo è stato con Bartolomeo, mi ricordo 4 anni fa con Ferraro con i cantieri scuola e mò, cioè l’ultimo vanno proprio in pazzia perché secondo me vedono il tempo finire, hai capito?”.

Ma il “Sistema”, come detto, è collaudato, anche con gli appalti ovviamente. E a ribadirlo è anche un vigile del comando, Luigi Scarpellino, a colloquio con la comandante, che rivela di almeno un’altra occasione dove “ … io mi sono permesso di inserire una ditta che mi ha indicato Ranucci”.

Ma le accuse arrivano anche al segretario comunale, da parte dell’assessore all’attività produttive Raffaele Ranucci che afferma in una conversazione con Calvano: “ … io voglio dire al segretario comunale che lì manca la gara, lui ha fatto un atto illegittimo … “.

strisce blu slideMa è sulla mancata partecipazione della Soes, già affidataria di appalto per le strisce blu a Formia, che secondo la Procura funziona un inquietante meccanismo tra politica e appalti.

*Gerardo Stefanelli*
*Gerardo Stefanelli*

Infatti in una conversazione tra la comandante Picano e Vincenzo Buffolino, la prima spiega come la Soes, sostenuta dall’allora assessore provinciale all’ambiente Udc Gerardo Stefanelli, consapevole del mancato sostegno dell’ex assessore che ha perso le elezioni a Minturno (da ieri, venerdì, transitato nel Partito Democratico), decide di non partecipare alla gara.

Anche in una successiva comunicazione tra la segreteria del Comune di Latina e il dirigente Della Notte si capisce come sia in questo caso l’avvocato del Comune di Formia Domenico Di Russo a spingere per la partecipazione della Soes. E infatti alla notizia della revisione del bando come gli annuncia la Della Notte il segretario di Latina esclama: “ … ma chist è pazz, questo è pazzo … ma quelli ci maciullano” e ancora “ … ma queste cose sono scontate! … ma scusate … ma io non riesco a capire come Domenico Di Russo, ma perché non ha le palle per dire a quello: non si può fare punto e basta? …”.

Della Notte: “ … e perché si tiene sempre un po’ e un po’ …”
Segretario: “ … e va buò però è scorretto perché mette anche gli altri in difficoltà che stanno nel giusto no?”
Della Notte: “… mh, in difficoltà, sì …”
Segretario: “ … quindi poi finisce per esporre gli altri perché pare che ne fanno una questione personale, a me che cazzo me ne importa di questa Soes”

*Michele Forte e Stefania Della Notte*
*Michele Forte e Stefania Della Notte*

Successivamente è poi proprio la Della Notte a riferire a Rosanna Picano le posizioni del segretario comunale di Latina. Ma la Picano replica: “ … vabbè allora dobbiamo sospendere e chiedere un parere perché io non sono d’accordo aaaa … a escluderle diciamo, perché noi facciamo disparità di trattamento …”, eppoi più avanti “ … il segretario non è obiettivo scusa eh! …”. Ma la discussione si dilunga fra le posizioni che sostengono entrambe così alla fine la Picano taglia corto e chiede: “ … tu che cosa vuoi fare? ….” e la Della Notte risponde: “ … io mo ci devo pensare un attimo, domani mattina poi voglio rileggere un attimo tutto quanto e poi ti faccio sapere …”.

E proprio da qui riprende un’altra discussione che la Della Notte ha col segretario al quel riferisce la conversazione con Rosanna Picano.

Della Notte: “… ho riferito la conversazione, lei mi aveva detto ma tu che fai domani? Allora come ti comporti? Ho detto: no, ci penso stanotte! Non gli ho detto che cosa facevo solo per non sentirmela tutta la sera ieri”
Segretario: “ eh ha fatto bene”
Della Notte: “eh, ha capito? Perché sennò … eh”
Segretario: “Signò, lasci fare a me, ci penso io, non si preoccupi, io capisco anche quello suo insomma, lasci fare il lavoro sporco a me, ci penso io, non si preoccupi!”

E poi più avanti: “ma dottorè, ma io vorrei capire una cosa, ma tutta questa attenzione che lei ha per questa cosa, ma che cazzo gliene importa a questa, non ho capito?

Della Notte: “ehhhhhhhh! E non lo so!”
Segretario: “ma io ci, ma la domanda è legittima scusi eh? o no?”
Della Notte: “Ehhhhhhh! Lo so! Ieri infatti è stata tutto il tempo a dire, a giustificarsi che lei lo fa per una questione di giustizia!”

La Picano ha poi una conversazione col sindaco Michele Forte, il quale dice, ma si interrompe per paura di essere ascoltato:

Michele Forte:“… allora c’era quel problema, di quella gara che avete fatto, allora ho detto di aspettare un attimo ci volevamo sentire, vedere bene come sta la situazione …”
Rosanna Picano: “ … e ma lì non ha il requisito …”
Michele Forte: “no, io mò non mi metto a dire se ha”
Rosanna Picano: “va bè”
Michele Forte: “sto dicendo Rosà, e qualcuno ci ascolta stiamo a parlare noi”
Rosanna Picano: “no, no, non stiamo … no, no”

Eppoi più avanti sempre Michele Forte chiede “ … tanto la proroga ce l’avete data a quello no? C’ha la proroga mi sembra no? Treglia”

Rosanna Picano: “no, no, ma quello adesso diciamo è come se non potrebbe farlo più”
Michele Forte: “io, scusa, se vi ho detto aspettate, ve l’ho detto avete … io vi ho detto: aspettate”
Rosanna Picano: “lui non c’ha la proroga, lui ha la consegna sotto riserva di legge del servizio, hai capito?”
Michele Forte:”e va bene”
Rosanna Picano: “in attesa della verifica dei requisiti”
Michele Forte: ”va bè ma 2 giorni o 3 giorni è la stessa cosa”

gare appaltoMa  è tornando a parlare con il suo vice che Rosanna Picano definisce “losche” le commissioni di gara per l’affidamento della nuova gestione parcheggi. E più precisamente: “e ma loro mica mi possono far parte delle commissioni losche, a me non me ne frega niente, io non lo voglio sapere più, hai capito a me? Non lo voglio sapere più”, prosegue: “perché già ero discorde per il fatto che abbiamo cacciato la Soes l’altra volta per il fatto dell’avvalimento perché per me la Soes doveva rimanere in gioco, infatti oggi sta facendo ricorso … tanto mi mettono in minoranza …”.

Ma chi è la Sacra Corona Unita? Lo si capisce quando facendo riferimento sempre alla gara per l’assegnazione dei parcheggi la Picano sbotta: “… tanto guarda ti giuro, quel verbale resta in quel modo eh? ma non lo cambio neanche e se dovesse morire guarda!! Mò … domani la gara del … del  … la gara del  … la gara del?

Scarpellino: “parcheggio?”
Rosanna Picano: “del parcheggio si fa a mezzogiorno”
Scarpellino: “ … quindi una se ne può fare e un’altra no …”
Rosanna Picano: “ … hai capitooooo? Cioè hai capito come fanno tutto a puntino? Nuovo segr …. aspetta a me … ma io …”
Scarpellino: “ … che dice la Sacra Corona Unita?”
Rosanna Picano: “… ma tu hai capito? Ma tu convieni con me?”
Scarpellino: “ … come no??!”

Nelle ultime due registrazioni facenti parte del fascicolo sugli appalti per i parcheggi, la comandante Picano prima se la prende con Stefania Della Notte per averle fatto firmare un verbale per l’assegnazione dei punteggi senza che lei ne sapesse nulla, salvo poi “cambiare la dichiarazione”, mentre in conclusione, mentre la comandante parla con un uomo non meglio riconosciuto, afferma: “so andati minacciando le persone, il fatto della gara mi hanno detto, eh, ma quando ha detto ‘vacci a parlare’, mo?”

Quindi a finire sotto la lente della Procura non sono solo le ripetute proroghe dell’affidamento alla Soes ma anche lo stesso appalto alla Sis, che secondo la tesi accusatoria sarebbe stata favorita. Per questo motivo, oltre a riservarsi ulteriori accertamenti proprio sull’appalto in essere alla società che gestisce attualmente i parcheggi a Formia, peraltro già in passato finita in procedimenti penali che hanno portato anche all’arresto dei vertici, secondo la Procura ci sarebbe stato un concorso all’istigazione alla corruzione che vede coinvolti Michele Forte, Stefania Della Notte e Rosanna Picano. Infine, va preciasato, che sempre secondo il sostituto Miliano, le proroghe alla Soes avvengono per un periodo continuato di tempo e con l’appoggio dell’ex assessore provinciale Gerardo Stefanelli.