Sabaudia, cittadella dello sport: un progetto che guarda all’Europa

Da sinistra Enzo Cestra, Josep Maldonado, Massimo Cerasoli
Da sinistra Enzo Cestra, Josep Maldonado,
Massimo Cerasoli

Piace il progetto della cittadella dello sport a Molella, un’idea forse più apprezzata oltre i confini nazionali che in casa come spesso accade. Dopo l’incontro con l’architetto di Madrid Rosa Menendez che aveva visionato il progetto, anche il senatore catalano Josep Maldonado i Gili ha visionato il prospetto della cittadella. Maldonado è una personalità di spicco che ha avuto importanti incarichi per quanto riguarda lo sport, è insomma un intenditore e cosa non da meno è profondamente legato alla città di Sabaudia ed alla frazione di Molella conosciuta grazie all’amicizia con il compianto Ugo Cestra.

Nei giorni scorsi il senatore spagnolo che fa parte anche del comitato di promozione per Sabaudia tra le personalità nominate dal sindaco, ha incontrato il portavoce del comitato di frazione Molella- Mezzomonte- Palazzo Enzo Cestra e l’architetto Massimo Cerasoli per visionare il progetto. Il senatore Maldonado ha espresso soddisfazione evidenziando le potenzialità che un simile polo sportivo sul lago potrebbe avere per non contare l’indotto che dal punto di vista del turismo sportivo potrebbe portare. Un progetto, lo ricordiamo approvato nel 1999, proposto dall’allora assessore allo sport Antonio Nania e rimasto nel cassetto nonostante il Comune abbia previsto un finanziamento rispuntato anche quest’anno nel piano triennale delle opere pubbliche. Con la cittadella dello sport si guarda comunque ai fondi europei ma resta sempre un nodo da sciogliere, quello della volontà politica che non sempre va di pari passo con le scelte utili per il territorio.