Contributi per 10mila euro concessi in tempi record, con la macchina burocratica che per una volta è stata così celere da scatenare malumori ad effetto domino. Mettendo in allerta, pare, addirittura i carabinieri. Insomma, ‘il troppo stroppia’ anche quando si parla di efficienza.

Tutto ruota attorno ad una fino a prima anonima determina dirigenziale (DD_891_10072014) assunta al protocollo della Provincia di Latina lo scorso 10 luglio, e riguardante appunto la somma di 10mila euro richiesta dal Comune di Fondi per un sostegno economico ad un insieme di (articolati e qualificati) eventi estivi: tra il protocollo, l’accoglimento e lo stanziamento della somma richiesta passa giusto qualche ora. La trafila viene portata a termine tutta nello stesso giorno.
Burocrazia agile, scorrevole. Anche troppo, a giudicare dagli strascichi di questi giorni, con diverse amministrazioni ed associazioni sparse sul territorio pontino che, una dopo l’altra, hanno chiesto più o meno informalmente chiarimenti in Provincia.
Non che “valorizzare il centro storico di Fondi ed offrire occasioni di svago ed intrattenimento per i turisti in vacanza sul litorale e per tenere alto l’appeal turistico della città”, come spiegato nella determina in questione, sia cosa di poco conto. Tanto più che i principali eventi evidenziati da parte del Comune della Piana nell’andare a bussare a denari, ad onor del vero, sono ormai realtà consolidate e riconosciute ad ampio raggio, in costante crescita e peraltro in grado di calamitare migliaia di presenze ad ogni edizione. Senza contare, poi, che la somma verrà elargita a conti fatti, dopo la presentazione in Provincia di una relazione sui risultati delle iniziative sponsorizzate.
Ma, a stizzire più di qualcuno, nella lunga lista di altri richiedenti, è il fatto che nessuno, finora, si sarebbe mai scontrato con tale celerità burocratica, ritrovandosi anzi a destreggiarsi tra passaggio in commissione del progetto di cui si chiede il finanziamento, graduatoria e successiva valutazione. Questioni di tempistica.