Quanto è pulita l’acqua sul litorale di Sabaudia e che percentuale ha raggiunto la raccolta differenziata? Da oggi cittadini e turisti potranno consultare i dati direttamente in spiaggia. Il Comune ha attivato infatti una nuova campagna informazione che prevede l’affissione dei dati in prossimità delle passerelle. Un servizio per la trasparenza e per informare cittadini e turisti visto che nelle ultime settimane non sono mancate le segnalazioni proprio sulla presenza di rifiuti in spiaggia. Tali episodi erano stati oggetto, insieme ad un servizio di pulizia delle spiagge iniziato in ritardo, di un intervento dell’esponente del Partito Democratico Franco Brugnola che oggi torna sull’argomento plaudendo all’iniziativa del Comune. Anche se di solleciti ce ne sono stati diversi e se, come spesso accade certi interventi arrivano un po’ con il contagocce.

“Sulla strada Lungomare – fa sapere Brugnola – all’ingresso delle passerelle che portano alla spiaggia sono comparsi in questi giorni dei foglietti con i dati relativi all’analisi dell’acqua del mare e all’andamento della raccolta differenziata. Desidero esprimere la mia personale soddisfazione per questa novità, che finalmente mette in pratica una interrogazione rivolta sin dal 2009 da parte del gruppo del Partito Democratico per sollecitare il rispetto del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 195 in attuazione della direttiva 2003/ 4/CE che reca norme sull’accesso del pubblico all’informazione ambientale. Visto che non si provvedeva al rispetto della legge, nel mese di maggio di quest’anno ho presentato una richiesta ex art. 5 del D.lgs 33/2013, ma non ho avuto alcuna risposta. Il passo successivo è quello di pubblicare questi dati anche sul sito web in modo da consentire anche negli altri mesi dell’anno di avere questi dati, integrandoli naturalmente anche con quelli relativi allo stato delle acque del lago, alle analisi dell’acqua potabile, ecc., come peraltro avevo chiesto”. I dati sono quindi da diffondere come pure quelli relativi le acque del lago di Paola ed il tasso d’arsenico nell’acqua che esce dai rubinetti.