Comunità Montana, la rappresentanza di Lenola ‘consegnata’ al centrodestra

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*La sede della XXII Comunità Montana*

A poco meno di un mese dalle dimissioni dalla XXII Comunità Montana di Lucio De Filippis, ecco la nomina ufficiale del sostituto, il giovane Marco Mastrobattista. Una staffetta tra compagni nei banchi della maggioranza che amministra il Comune di Lenola, ma anche tra soggetti di aree politiche ben distanti: se De Filippis è un democrat di stampo renziano, Mastrobattista è un alfaniano.

E proprio la sua collocazione politica nei prossimi giorni potrebbe spianargli la strada per un assessorato nella Giunta dell’ente di via del Mare, saldamente in mano al centrodestra: dove non poteva De Filippis, potrebbe arrivare il suo sostituto.


*Marco Mastrobattista*
*Marco Mastrobattista*

Il quale in seno all’amministrazione lenolese del sindaco Andrea Antogiovanni ha di fatto vinto il ballottaggio con l’altro papabile, l’ex segretario di Sel Carlo Pietrosanto, che nel caso avesse prevalso si sarebbe ritrovato ‘ingabbiato’ allo stesso modo di De Filippis. Da par suo, a scanso di equivoci, lo stesso Pietrosanto intende puntualizzare come non ci sia stata “nessuna guerra o ballottaggio, dato che non è mai stata mia intenzione andare nel consiglio comunitario, ed anzi sono grato a Mastrobattista per essersi offerto, altrimenti il posto avrebbe rischiato di rimanere vacante”.

Ad ogni modo, con la nomina di Mastrobattista a consigliere, alla Comunità Montana la rappresentanza locale di Lenola – paese governato da un ‘patto civico’ ispirato da Pd, che ha espresso il sindaco, e Ncd – si è ritrovata di solo centrodestra, essendo gli altri due consiglieri a suo tempo espressi l’alfaniano Giorgio Di Fonzo e, per la minoranza in consiglio comunale, il forzista Severino Marrocco.