Valore Donna sullo sfratto di via Respighi: “Delusi dal comportamento del sindaco e delle forze politiche”

Sono arrivate questa mattina alle 8.30 in via Respighi le forze dell’ordine, coordinate dalla Questura di Latina, per l’esecuzione dello sfratto delle 12 famiglie che, senza casa, hanno deciso di occupare lo stabile in Q5 da anni inutilizzato. “12 famiglie con 12 bambini tra cui alcuni neonati che non sanno più cosa fare – tuona la presidente dell’associazione Valore Donna, Valentina Pappacena – da tempo ormai al fianco di queste famiglie che chiedono solo un tetto sulla testa. Sono delusa – grida a gran voce la Pappacena – dal comportamento del sindaco e delle forze politiche tutte che hanno solo fatto finta di occuparsi di questo caso, ma come vediamo oggi, senza nessuna voglia di risolverlo”.

Valore Donna più volte aveva accompagnato le famiglie di via Respighi in Comune, tanti incontri fatti alla presenza di assessori e forze dell’ordine ma anche questa volta il Comune di Latina ha dimostrato di non  volere fare assolutamente niente per tutelare i suoi cittadini. “Un amara sorpresa questa mattina – afferma Valentina Pappacena – quando mi hanno chiamato. Ho visto negli occhi di queste persone la paura di finire in mezzo ad una strada, senza nessuna certezza. E non è la prima volta che famiglie di Latina finiscono per dovere vivere in macchina (chi ce l’ha!) ed è una realtà inaccettabile, aggiunge ancora la rappresentante dell’associazione Valore Donna. Troppo facile nascondersi dietro frasi tipo non ci sono case, i piani di edilizia residenziale mancano da anni. Allora non è un caso che Latina finisca sempre tra le città peggiori d’Italia. Come si può classificare una città che non riesce a tutelare i diritti dei sui cittadini? La nostra classe dirigente e l’opposizione è chiamata ad iniziare a dare risposte serie altrimenti si dimettano tutti!”


 

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