Lo strano caso dei terreni ” contesi” tra Sabaudia e Bassiano

*Il Comune di Sabaudia*
*Il Comune di Sabaudia*

Chi mai avrebbe potuto immaginare che una città costiera come quella di Sabaudia potesse avere in comune dei terreni con Bassiano. Eppure sembra proprio che sia così ed a fare le spese di una situazione segnata dai ritardi della burocrazia è una famiglia di borgo San Donato. A raccontare questa storia è il capogruppo di Moderati per Sabaudia, Salvatore Schintu che chiede interventi celeri per evitare che i diritti dei cittadini vengano lesi più di quanto già non sia accaduto, “un fermo invito alla ragionevolezza”, di questo parla il consigliere di minoranza che poi commenta passo dopo passo quanto accaduto.

“Una famiglia di Borgo San Donato ci ha segnalato una situazione di profonda amarezza nonché di disagio derivante dall’atteggiamento incomprensibile del Comune di Bassiano. Prescindendo da una necessaria futura riflessione anche del Comune di Sabaudia sulla vicenda, secondo il gruppo Moderati per Sabaudia, ora e’ necessario capire perché la famiglia di San Donato non riesca a chiudere il procedimento amministrativo aperto con il Comune di Bassiano, malgrado gli atti di indirizzo da questi approvati. I fatti. Secondo la documentazione in nostro possesso, il Comune di Bassiano, con DGM 159 del 19/12/2013, ha deliberato di ” affrancare a favore di ……….. I terreni appartenenti al demanio collettivo del Comune di Bassiano siti in Sabaudia….. tenuto conto che è stato versato al Comune di Bassiano il corrispondente capitale di affrancazione pari ad € 121.584,52…. Di dare mandato ed autorizzare il responsabile del settore tecnico ad intervenire in nome e per conto del Comune di Bassiano alla stipula di eventuali atti conseguenti...


Esiste un documento che dimostra come siano stati versati tre assegni per la somma sopra indicata. Ne accusa ricevuta il responsabile del I settore di Bassiano il 15/10/2013. Allora, se sono passati ormai 270 giorni dal pagamento delle somme, se sono passati oltre 210 giorni dalla deliberazione di giunta, premesso che la famiglia in questione si è dissanguata finanziariamente con tutte le proprie risorse, vivendo momenti assai difficili, perché il Comune di Bassiano non perfeziona la procedura e permette alla famiglia interessata di  operare secondo quanto programmato? Cosa c’è dietro questo atteggiamento dilatorio fatto di appuntamenti dal notaio sistematicamente disattesi? Cui prodest? Infine sollecitiamo, e siamo certi che saremo ascoltati,  lo stesso Sindaco di Sabaudia affinché  eserciti  le proprie prerogative a tutela degli interessi dei cittadini di Sabaudia nei confronti del Comune di Bassiano”. Una storia davvero paradossale per cui fino ad oggi, gli enti interessati hanno fatto davvero poco.