Sembra destinata a risolversi nelle prossime ore la vicenda delle auto nuove di servizio destinate ai vigili urbani di Terracina. Questa mattina, infatti, sono state finalmente ritirate le targhe italiane e quindi il tempo necessario per montarle e la polizia locale potrà disporne. Decisamente in ritardo rispetto al ruolino di marcia.
Alla fine, quindi, il pasticcio delle auto con targa polacca si è risolto con una nuova immatricolazione italiana. Come a dire che, evidentemente, non erano poi troppo infondati i dubbi sollevati dal comando di via Sarti che fin dall’inizio della storia aveva storto il naso, ipotizzando, senza sbagliare, che quelle targhe straniere avrebbero potuto sollevare questioni per le loro auto.
Così è stato, tanto è vero che agli altri dipendenti comunali le auto nuove sono state consegnate dopo qualche tempo, mentre i vigili urbani hanno dovuto aspettare fino a oggi, da marzo scorso, perché la targa polacca non permetteva l’installazione di moffole e sirene.
Il culmine della vicenda era stato raggiunto il 4 luglio quando il comandante della municipale Vincenzo Pecchia aveva ‘bloccato’ definitivamente le auto del suo personale, quelle vecchie, perché senza revisione appiedando i vigili (tranne che per i due scooter usati dagli ausiliari). Che adesso dovrebbero (il condizionale resta un obbligo) risalire in macchina.
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