La Parato vince il torneo interaziendale di calcio di Aprilia

APERTURA squadra e dirigenza ParatoIn un clima di sportività e di amicizia si è concluso il torneo Interaziendale Caffarelli di calcio a 5 che ha visto trionfare la squadra Parato srl battendo in finale la Eurpack Giustini Sacchetti per 6 a 3.

La squadra guidata da Roberto D’Ottavi e trascinata dal bomber Edoardo Palozzi, vincitore del premio come migliore goleador, ha confermato la superiorità dimostrata sin dall’inizio degli incontri.


Nella finale per il 3° e 4° posto L’ Enea Hotel ha avuto la meglio sulla Iossa Trasporti dopo una combattutissima finale terminata 6 a 4. Ottima la prestazione di tutte le squadre che si sono distinte per impegno carattere e correttezza.

La classifica finale: Parato srl, Eurpack Giustini Sacchetti, Hotel Enea, Iossa Trasporti e Olsa Informatica.

Per confermare lo spirito del torneo sono state premiate tutte e 5 le squadre partecipanti, riconoscimenti speciali sono stati consegnati a Edoardo Palozzi della Parato srl come miglior goleador ed a Marcello Alfonsi come miglior portiere, encomiabile il gesto dello stesso che ha voluto in qualche modo condividere il premio con Poliakiv Oleg portiere della Iossa Trasporti che ha ricevuto un premio inizialmente non previsto come altro primo miglior portiere, viste le sue ottime prestazioni.

Premiata anche la migliore tifoseria, premio vinto con straordinario merito dall’Enea Hotel, sempre presente sia come numero che come calore.

Un riconoscimento particolare è andato a Don Fernando che ha messo a disposizione il campo per la manifestazione, alla chiesa è stata donata, come promesso, la parte restante di quanto incassato tolti i costi sostenuti per l’organizzazione. Premiati anche gli sponsor, La Taverna ed Orocapital.

“Questo torneo l’ho voluto organizzare a tutti i costi ed il risultato ha ripagato gli sforzi fatti, è stato un bellissimo torneo che sicuramente il prossimo anno vedrà ai nastri di partenza molte più squadre”, ha spiegato il coordinatore del torneo Marco Braccini. “Un ringraziamento speciale all’organizzazione Granditornei e a Francesco Ghezzi”.