Incontro sull’emergenza sicurezza del canale Acque Alte tra Sermoneta e Ninfa

Si è tenuto ili 30 giugno 2014 un incontro ufficiale , presso il Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino, tra la Associazione “Ambiente & Salute di Sermoneta onlus” , alcuni cittadini residenti nell’area di Sermoneta Scalo e i responsabili del Consorzio : il Presidente (  (Carlo Crocetti) e il Direttore (Ing. Natalino Corbo).                 Promotore dell’incontro il Consigliere Regionale On. Enrico Forte ( vice presidente della Commissione Urbanistica,lavori pubblici,ambiente ) che ha voluto in prima persona assumersi l’impegno di creare un collegamento diretto tra il territorio e l’Ente Regione per venire a capo di questa delicata questione.

*Il canale delle acque alte (foto d'archivio)*
*Il canale delle acque alte (foto d’archivio)*

La Associazione,i residenti nell’area di Sermoneta Scalo,anche a seguito degli eventi calamitosi  abbattutisi 20 giorni orsono su Norma e l’area collinare che hanno provocato danni ingenti ed il serio pericolo di una nuova esondazione  del Canale delle Acque Alte  e dell’invaso situati nell’area sottostante la Abbazia di Valvisciolo, hanno :


-preso atto dei sopralluoghi  e dei primi interventi , effettuati dal Consorzio di Bonifica ;                                            – evidenziato come la mancata manutenzione delle opere di Bonifica hanno portato ad uno stato di pericolo continuo non solo per i cittadini che risiedono nell’area di Sermoneta-Ninfa ma per l’intero territorio a valle,fino a Latina.                                                                                                                                                             Questi i punti critici segnalati :                                                                                                                                                    – La mancata manutenzione e i cicli torrentizi annuali hanno portato all’innalzamento del piano di scorrimento dl Canale  e della vasca di decantazione (diga),che quindi non sono più in grado di assolvere alle funzioni idrauliche per i quali erano stati realizzati;                                                                                                        -La mancata manutenzione  ha portato alla crescita dentro le opere di bonifica di una vegetazione folta che di fatto rallenta il deflusso delle acque,inoltre in alcuni tratti il Canale ha margini ridotti e quindi (insieme all’innalzamento del fondo di scorrimento) ad alta probabilità di esondazione;                                                               -All’altezza ( nel tratto di collina sovrastante in territorio di Norma e Cisterna) )  del Parco-Giardino di Ninfa , il Canale delle Acque Alte si immette in una galleria  che poi,superata Ninfa,si immette nuovamente nel Canale.                                                                                                                                                                               Questa galleria è per gran parte ostruita da terreno alluvionale e arbusti ,con il risultato che,quindici giorni orsono,mentre Sermoneta rischiava l’allagamento dopo la galleria di Ninfa il Canale aveva uno scorrimento  con un flusso idrico limitato. La galleria costituisce quindi un “tappo”,un ulteriore ostacolo al funzionamento delle opere primarie di bonifica.

Il Presidente Crocetti e il Direttore Corbo hanno ribadito come l’Ente soffra per il mancato trasferimento delle risorse da parte della Regione .Carenza finanziaria che di fatto quasi immobilizza il Consorzio di Bonifica. Sia il presidente che il direttore hanno comunque preso l’impegno a :                                                             – predisporre un progetto complessivo di manutenzione e ripristino della piena funzionalità del Canale delle Acque Alte e dell’Invaso;                                                                                                                                                            – nel frattempo hanno dato la loro disponibilità,all’interno del progetto complessivo,ad effettuare direttamente i primi interventi e a  predisporre interventi di urgenza  che almeno limitino il pericolo sempre in agguato anche per le evidenti mutazioni climatiche . Interventi che dovranno rendere almeno più scorrevole il Canale,sistemare alcuni argini ed eliminare il “tappo” di Ninfa.

Il Consigliere Regionale Enrico Forte,che ha fatto personalmente nei giorni scorsi un sopralluogo nell’area,ha assicurato la massima disponibilità ad affiancare il Consorzio nella realizzazione degli interventi urgenti e strutturali anche, ovviamente, ricercando presso la Regione le risorse necessarie.

I cittadini e la Associazione hanno preso atto degli impegni assunti, evidenziando  come  saranno vigili ed attenti affinché siano mantenuti,mettendosi in prima persona a disposizione.

La Associazione “Sermoneta Ambiente e Salute onlus” ritiene che il “bene territorio” non possa essere lasciato alla  deriva e che un suo riscatto e rimessa al centro della attenzione degli Enti e della Politica passi attraverso un nuovo interessa,una partecipazione dal basso .                                                                                 Quello della manutenzione del Canale delle Acque Alte,della sua restituzione al benessere dl territorio e della comunità intera dei cittadini di Sermoneta ,Norma ,Bassiano, Latina. Cisterna di Latina etc… deve essere un obiettivo comune e condiviso,insieme ad una nuova visone  nel settore .                                                Regione,Enti Locali,Associazioni del Volontariato,semplici cittadini impegnati a ripristinare quella  rete di protezione ambientale costituita dai canali ,sorgenti e corsi idrici di media e piccola dimensione,patrimonio verde  collinare ,agricolo ed urbano .

Per questo abbiamo intenzione di coinvolgere sempre più cittadini comuni ,partendo da Sermoneta,per affrontare i problemi idraulici esistenti a Pontenuovo-Carrara, Monticchio e in tutte le aree urbanizzate senza un parallelo e necessario  sistema di garanzia degli scarichi idrici e fognari ed aree verdi attrezzate.