Multiservizi: la Uil in stato di agitazione, troppe disparità di trattamento economico

comune-di-aprilia4Mentre il Consiglio Comunale di Aprilia si prepara ad approvare la riorganizzazione della Multiservizi, l’azienda speciale che si occupa di servizi alla persona e manutenzioni, oltre ad avere la gestione di cimitero, parchi e affissioni, la Uil Fpl Latina tuona per la mancata stipula del contratto integrativo aziendale, a tutela non solo dei lavoratori ma anche dei cittadini. Troppa disparità di trattamento tra i vari dipendenti che porta ad un servizio non eccellente reso alla città.

Già a febbraio e a maggio il sindacato aveva chiesto all’Amministrazione della Multiservizi la convocazione della delegazione trattante, ma non è stata mai data alcuna risposta denotando “una grave mancanza di rispetto verso i lavoratori ed il ruolo del Sindacato in generale”, scrive il segretario generale Giancarlo Ferrara in una lettera al Presidente dell’Azienda.


“Con le reiterate richieste di attivazione delle procedure per la stipula del contratto integrativo aziendale, presente in ogni altro ente locale del paese, si intendeva superare l’insostenibile situazione di assenza dal 2003 (data di nascita dell’azienda) della contrattazione di secondo livello e della regolamentazione degli importanti istituti in essa previsti come lo straordinario, buoni pasto, diritti e doveri dei lavoratori, procedure disciplinari ecc.”. Diventa dunque “improrogabile” una “maggiore equità e redistribuzione delle risorse tra i dipendenti al fine di evitare sperequazioni nel trattamento creando, di fatto, dipendenti di serie A (che hanno accesso a progetti, straordinari e rimborsi benzina ed altro) e dipendenti di serie B (che non hanno diritto a nulla). A chi avvantaggia un ente pubblico senza regole e certezze? A chi conviene gestire le risorse economiche del personale senza trasparenza e controllo?”. La Uil ha dichiarato lo stato di agitazione dei propri dipendenti iscritti, promettendo azioni legali se entro 5 giorni non sarà convocata la delegazione trattante.