Il Pd: dal Bilancio 2014 tasse in aumento per famiglie e attività produttive di Aprilia

EPSON DSC pictureGiudizio negativo del Partito Democratico di Aprilia al bilancio 2014 approvato dal Consiglio Comunale. Su tutto, l’aumento delle tasse locali per le famiglie e le attività produttive apriliane.

Al massimo l’aliquota fissata per l’Imu che passa dallo 0,85 per cento del 2013 al 1,06 per cento per l’anno 2014 con aumenti per tutti i fabbricati diversi dalle prime abitazione, in particolare per quelli utilizzati dagli artigiani e commercianti che subiranno un aumento del 25 per cento. Per quanto concerne la prima casa con la nuova tassa sui servizi indivisibili (TASI) l’amministrazione fissa l’aliquota massima per tutti indistintamente dalle condizioni reddituali, annulla la detrazione per i figli a carico e riduce a 100 la detrazione base, con il paradosso che le abitazioni di minor valore ed abitate da nuclei famigliari più consistenti dovranno pagare molto di più rispetto a quelle nuove e di maggior pregio.


Gli aumenti continuano sul versante della TARI ovvero la nuova tassa sui rifiuti. In base alle nuove tariffe deliberate, un ristorante/pizzeria subirà un aumento del 10 %  in quanto la tariffa al mq passa dai già alti 19,29 euro/mq del 2013 ai 21,05 euro/mq del 2014 con la conseguenza che un locale con una superficie di 171 mq dovrà pagare 300 euro in più rispetto al 2013 con un conto pari a ben 3.800 euro. Gli uffici e studi professionali subiranno un aumento di oltre il 15 % con una tariffa al mq che raggiunge 9,52 euro/mq e un maggiore esborso per quasi 200 euro. Le bastonate non risparmiano nessuna attività produttiva e l’apice si raggiunge con i 27,37 euro al mq per i negozi di frutta e verdura e le pescherie che vedono aumentarsi il conto di ben 2,29 euro al mq. “L’amministrazione Terra non risparmia le nostre famiglie per le quali vengono riservate un bel pacchetto di aumenti sia per quanto riguarda la quota fissa che quella variabile con aumenti superiori al 10%”, spiega il segretario Pd Alessandro Mammucari.

Capitolo mense scolastiche. Anche qui l’amministrazione interviene aumentando le tariffe che i genitori apriliani saranno chiamati a pagare per assicurare un pasto ai loro figli, con aumenti superiori al 10 per cento per nucleo famigliare.

Con il principale atto politico l’amministrazione terra aumenta il livello di tassazione su tutti i possibili ambiti di intervento ovvero sulla prima casa (aliquota massima), sui fabbricati utilizzati per le attività produttive (aliquota massima), sulla tassa sui rifiuti sia per le famiglie (aumenti del 10%) che per le imprese (aumenti oltre il 15%) ed infine sulla mensa scolastica (aumenti oltre il 10%)”, prosegue Mamucari. “Sul versante delle spese non si può tacere sui 400.000 euro previsti per spese di progettazione e consulenze previste nel settore dell’urbanistica, spese incomprensibili in un momento di estrema difficoltà e soprattutto per il fatto che ancora oggi l’amministrazione comunale non è stato in grado dopo anni di dotarsi di una struttura interna per l’attività di progettazione”. Volano le spese per l’Azienda Speciale Aprilia Multiservizi a cui andranno ben 6.600.000 euro e per la Progetto Ambiente a cui andranno trasferimenti per oltre 12.000.000 di euro. Sul versante dei lavori pubblici “l’unica certezza al riguardo viene dalla Regione Lazio che con il Presidente Zingaretti destina ad Aprilia per il risanamento igienico sanitario delle periferie apriliane oltre 5.000.000 di euro”.

“Un bilancio di previsione 2014 negativo per la città, foriero di aumenti indiscriminati per famiglie ed imprese e non in grado di tracciare una linea di sviluppo per il nostro territorio. Durante tutta la sezione di bilancio il Partito Democratico di Aprilia ha proposto emendamenti al fine di modificare l’impostazione data dall’amministrazione, presentando, è bene ricordarlo, a tutti 16 emendamenti in tema di Tasi/Imu/tari, 3 mozioni consiliari in tema di Asam/Progetto Ambiente, uno tema di riduzione delle tariffe mense scolastiche. Non solo, al fine di promuovere l’importante tema della digitalizzazione dell’amministrazione comunale è stato presentato un emendamento volto a potenziare le risorse destinate a questo capitolo al fine di poter migliorare il funzionamento della macchina amministrativa a beneficio del cittadino utente, così come in vista del nuovo ciclo di programmazione dei fondi comunitari 2014/2020 con una proposta ad hoc si è cercato di incrementare le risorse comunali per la creazione di uno sportello europa in grado i intercettare le immense potenzialità offerte dalle risorse comunitarie, il tutto riducendo le spese per le consulenze tecniche”, conclude il Partito Democratico.