La struttura commissariale per la realizzazione del corridoio tirrenico meridionale rende nota la propria analisi su costi e benefici in ordine alla realizzazione della Roma-Latina e delle altre due grandi opere previste ( bretella e allacciamento A12)
Dati ufficiali dimostrano come l’opera genererà vantaggi concreti in termini di tempi di percorrenza abbattuti sia sul tratto interessato sia sulle grandi e piccole arterie stradali direttamente e indirettamente collegate. Sul tratto A12, ad esempio, è stimata una riduzione del traffico del 40% sulla Roma-Fiumicino, del 19% sul G.R.A., del 12% sulla Colombo, del 22% sulla Pontina.
E’ stato condotto uno studio sulla incidentalità della SR 148 Pontina, che evidenzia valori molto elevati dei parametri caratteristici e che conferma le valutazioni sui bassi livelli di servizio dell’infrastruttura attuale: la SR 148 Pontina nel tratto in esame Roma «Tor de’ Cenci» – Latina risulta la terza strada per numero di incidenti per km d’Italia.L’analisi dell’incidentalità è stata effettuata utilizzando i dati relativi al numero di incidenti, morti e feriti registrati in tre annualità di riferimento: 2008, 2010 e 2012 nel tratto di SR 148 Pontina, da Roma a Latina, interessato dai lavori (fonte ACI). Dai dati disponibili si è quantificato il beneficio sociale derivato dalla riduzione dei costi generati dai sinistri. In particolare, si è valutata la riduzione di incidenti, di morti e di feriti tra lo scenario attuale, per il quale sono stati considerati i dati medi annui della SR 148 “Pontina” e lo scenario di progetto, con il nuovo asse autostradale, per cui sono stati utilizzati valori degli indici ottenuti dal calcolo della media dei rilievi annui per km relativi all’A1 “Roma – Napoli”, nel tratto delle Provincie di Roma e Frosinone (dal casello di Guidonia al casello della SR 156 «Monti Lepini», ovvero Ceprano) e della A12 nel tratto Roma – Civitavecchia. Per la valorizzazione economica degli incidenti si sono utilizzati i dati medi pubblicati dal Ministero delle Infrastrutture nel documento “Studio di valutazione dei costi sociali dell’incidentalità stradale” del 2012. I dati mostrano come la SR 148 Pontina sia caratterizzata da un elevatissimo tasso d’incidentalità e mortalità. Infatti, dai dati ACI 2012, la SR 148 Pontina nel tratto in esame Roma «Tor de’ Cenci» – Latina risulta la terza strada per numero di incidenti per km d’Italia.
Le ricadute occupazionali stimate sono di 4000 addetti, diretti e indiretti, durante la fase di realizzazione dell’opera; 182 posti stabili diretti nei 50 anni successivi di gestione; 50.000 ULA (Unità di Lavoro Annue) indirettamente create nell’indotto nel periodo di gestione.
L’analisi Costi/benefici operata per l’Intervento ha tenuto conto dei costi e dei benefici monetizzabili afferenti alla collettività, sia direttamente connessi alla realizzazione dell’Intervento, sia indiretti. In particolare, poiché l’Intervento sarà realizzato attraverso un partenariato pubblico-privato, con apporti di capitale privato per la realizzazione delle opere, investimento di contributi pubblici ed applicazione delle tariffe di pedaggio, sono stati stimati nelle diverse annualità i costi ed i benefici sostenuti/ottenuti dalla collettività e dagli utenti.
COSTI SOSTENUTI DALLA COLLETTIVITA’
· Contributo pubblico erogato
· Costi sostenuti dagli utenti per l’applicazione del pedaggio
· Costi per sottrazione di suolo agricolo
BENEFICI OTTENUTI DALLA COLLETTIVITA’
· Introiti fiscali inerenti la costruzione dell’opera
· Valore delle opere pubbliche non pedaggiate realizzate e delle opere compensative
· Risparmio nei costi di trasporto
· Risparmio di tempo
· Riduzione delle emissioni atmosferiche
· Riduzione dell’incidentalità
Benefici dallo sviluppo occupazionale ed economico: la nuova autostrada dovrebbe determinare uno sviluppo produttivo, turistico ed insediativo dell’area interessata, come di seguito descritto, nonché un ritorno occupazionale come di seguito stimato e 180 posti di lavoro stabili diretti;
dalle valorizzazioni economiche e produttive del territorio: ad esempio, indagini recentemente condotte dall’Osservatorio Ambientale e Socio-economico delle Regioni Emilia-Romagna e Toscana hanno evidenziato nei comuni interessati dai cantieri della Variante di Valico, tra Bologna e Firenze, un aumento generalizzato degli immobili (case, terreni, ecc.) dell’ordine del 20% prodotto dalla migliore accessibilità;
dal miglioramento complessivo del benessere sociale garantito dall’aumento del livello di servizio attuale delle infrastrutture a quello previsto per Legge (il GRA e la Pontina nell’area in esame sono già ad oggi al di sotto della norma e particolarmente bassi).
Durata della concessione: 50 anni (di cui 6 anni per la costruzione dell’intera infrastruttura)
Costo di costruzione: 2.728,7 € mln (IVA esclusa), corrispondenti a 2.425,4 € mln al netto di un ribasso d’asta del 15% sui lavori
TARIFFE CORRISPOSTE DALL’UTENTE
Tariffe all’anno di entrata in esercizio (2018):
Veicoli leggeri: 0,085 €/km
Veicoli commerciali leggeri: 0,087 €/km
Veicoli commerciali medi: 0,14 €/km
Veicoli commerciali pesanti: 0,24 €/km