Debiti fuori bilancio “col trucco”. Nell’ultimo consiglio comunale di Aprilia la maggioranza ha dovuto ritirare la delibera posta al settimo punto all’ordine del giorno, su debiti non inseriti in bilancio (appunto “fuori bilancio”) ma che vanno comunque saldati. Si tratta, secondo la legge, di debiti frutto di gestioni precedenti ma che non entrano a far parte del bilancio.
Bene: i 30.000 euro di debiti fuori bilancio erano relativi al pagamento di una tipografia che ha stampato manifesti relativi ad eventi patrocinati dal Comune di Aprilia. Fatture, in sostanza, emesse dall’Ufficio Tributi mai passati alla firma del dirigente del settore. Per altro, quegli eventi non erano stati organizzati dall’Amministrazione, bensì da associazioni o comitati di quartiere. Questi non sono debiti fuori bilancio, bensì atti illegittimi. Lo hanno messo in evidenza i consiglieri di opposizione, che hanno minacciato di inviare tutto alla Corte dei Conti. L’Amministrazione Comunale, resasi conto dell’irregolarità dell’atto, ha deciso di fare marcia indietro e di ritirare il punto. Come ne usciranno fuori?