Sulla graduatoria per l’assegnazione degli alloggi d’edilizia residenziale pubblica, da poco resa nota dal Comune di Fondi, si fionda Forza Nuova: visti i numerosi stranieri tra i richiedenti, dal partito dell’ultradestra chiedono un ‘paletto’ per favorire la precedenza degli italiani.
“Dalla suddetta graduatoria, infatti, si evince che circa il 13% degli aventi diritto sono stranieri”, scrivono dal partito del segretario comunale Libero de Libero. “Forza Nuova ritiene che la presenza in graduatoria di non italiani, a fronte di italiani in attesa anche da decenni di un alloggio, sia quantomeno di cattivo gusto, considerando inoltre che tali alloggi sono stati costruiti con i soldi degli italiani”.
Da qui, chiedendo al sindaco Salvatore De Meo “di esprimersi in merito alla sua posizione sulla tutela dei suoi concittadini”, l’appello al Comune affinché “imponga tra i criteri per l’assegnazione degli alloggi popolari quello dell’anzianità di residenza, già in atto presso il Comune di Latina, grazie all’impegno dell’assessore Angelo Tripodi”.
Ed il perché è semplice. “Il criterio dell’anzianità di residenza attribuisce un peso maggiore alle richieste di assistenza dei nuclei familiari che risiedono da più tempo nel Comune, rendendo giustizia a coloro che appartengono storicamente alla città e pagano da anni e da sempre le tasse”.
Sul tema dell’assistenza abitativa, i forzanovisti sono intenzionati a non “cedere di un millimetro”, paventando “una battaglia senza quartiere”.
