Clienti e gestori di una trattoria del centro di San Felice Circeo si erano visti piovere addosso, il 16 luglio del 2012, insulti ma anche escrementi e oggetti contundenti. A tirarli dalla finestra del piano superiore rispetto a quello del ristorante era stata una donna di 48 anni, originaria del Marocco, S. K. sono le sue iniziali.
Questa mattina, presso il Tribunale di Latina, si è svolta l’udienza preliminare davanti al giudice Guido Marcelli. La 48enne è stata assolta perché dichiarata incapace di intendere e volere quando non segue una adeguata terapia.
Gli episodi erano stati due. In un primo la donna si era limitata ad insultare i clienti del locale e poi, camerieri e i gestori della trattoria. Una seconda volta invece aveva lanciato tutto quello che le era capitato a tiro: acqua, sassi, oggetti contundenti, bottiglie e anche sacchetti contenenti escrementi. Una giornata da dimenticare soprattutto per una persona che era stata colpita da una bottiglia e che era rimasta lievemente ferita. La donna era stata fermata e denunciata per lesioni e minacce.