Partita la petizione per fare di Carabo Garibaldi un monumento naturale

garibaldi_giorgio_clementiConferenza stampa questa mattina nei locali posti al primo binario della stazione ferroviaria di Aprilia, per presentare il comitato formatosi per richiedere la tutela ambientale, paesaggistica e monumentale della zona di Carano-Garibaldi. “Contro i rischi di una cementificazione che va a deturpare una delle ultime zone di pregio storico e ambientale del nostro territorio – ha spiegato Carmen Porcelli, consigliere comunale di Sel – partiamo con una petizione popolare per richiedere alle istituzioni preposte, in primis all’Amministrazione Comunale” il riconoscimento di “Monumento naturale” per la zona in questione”. Presenti all’appuntamento Maurizio Marinozzi coordinatore circolo Sel “Gino Donè” Aprilia, Antonio Tatti segretario circolo Rifondazione Comunista “Domenico Rognini” e appunto Carmen Porcelli Consigliere comunale. «Nel territorio del Comune di Aprilia esistono alcuni punti di interesse storico e naturalistico, anche se scarsamente agibili a causa della insufficiente valorizzazione sotto il profilo della conservazione ambientale come nel caso del borgo di Carano – Garibaldi. E’ urgente intervenire perché una porzione di questo territorio venga preservata dal cemento e dal depauperamento ambientale. Ecco perché abbiamo dato il via ad una petizione popolare che invieremo al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, affinché si attivi per istituire un monumento naturale dove ha vissuto ed operato Menotti Garibaldi, il figlio dell’eroe dei due mondi».