Operazione Boomerang, arresto in differita per una 25enne di Fondi: era a Castel Volturno

*L'ex albergo (foto casertace.net)*
*L’ex hotel Boomerang (foto casertace.net)*

Latitante dal momento del maxi-blitz antidroga dei carabinieri, è stata rintracciata ed arrestata venerdì Francesca Talano, la 25enne di Fondi finita nell’operazione ‘Boomerang’, scattata mercoledì scorso tra Caserta, Napoli ed il Sud Pontino, e che ha portato a venticinque ordinanze di custodia cautelare.

Come per il 37enne Massimiliano Di Sciorno, probabilmente all’estero, e l’indiano Singh Joa, che si è volatilizzato da tempo, la misura restrittiva a carico della Talano non era stata finora eseguita causa irreperibilità.


Mentre buona parte degli altri arrestati della Piana è comparsa oggi dal gip per gli interrogatori di garanzia, attorno a lei, pregiudicata per reati connessi agli stupefacenti, il cerchio è stato chiuso proprio a Castel Volturno, da dove la ‘Boomerang’ – dal nome dell’ex hotel centrale di spaccio gestita da africani – ha preso il via: è infatti in territorio castellano che aveva trovato rifugio, venendo arrestata nel primo pomeriggio dai carabinieri del posto.

Una storia contraddistinta, nonostante gli sforzi, dalla dipendenza dalla droga, quella della giovane fondana. Che, sul finire del gennaio passato, a causa dell’eroina, e sempre nel giro dell’ex ‘Boomerang’, visse un’esperienza da brividi: a Castel Volturno lei ed il fidanzato – un indiano residente a Fondi, anche lui tossicodipendente – furono rapiti e minacciati di morte da due pusher nigeriani. Si salvarono solo sul filo di lana, col compagno della ragazza seviziato.

**
*Salvata dalla polizia*

IL RAPIMENTO – Gli spacciatori sequestrarono dapprima l’uomo, colpevole di non aver mai pagato alcune dosi, per poi essersi ripresentato a chiederne altre, sempre a credito: caricato in auto, venne portato in un’abitazione e lì tenuto per ore legato ed imbavagliato, picchiato a sangue e minacciato a più riprese con una pistola col colpo in canna.

Per costringerlo a saldare il debito, gli aguzzini in un secondo momento alzarono il tiro, rapendo appunto anche Francesca Talano, che aspettava il compagno alla Stazione di Villa Literno, per poi portarla in una casa di Casal di Principe.

Grazie ad un vero e proprio colpo di scena, almeno per la ragazza l’incubo non ci mise messo molto a finire: il fidanzato indiano, riuscito incredibilmente a fuggire, riuscì a fermare una volante della polizia, raccontando l’intera vicenda. Di lì a poco, il blitz degli agenti di Casapesenna e la liberazione della 25enne pontina, con entrambi i malviventi poi nigeriani arrestati.

A salvarla, di fatto, i poliziotti diretti da Alessandro Tocco, che tra l’altro, prima di andare ‘in prima linea’, a Fondi ha vissuto una brillante esperienza alla guida del locale Commissariato.

***ARTICOLO CORRELATO*** (***video***Market della droga nella ‘Casa dei nigeriani’: a Fondi 15 mandati d’arresto per l’operazione Boomerang – 11 giugno -)