Spigno, il Consiglio comunale all’aperto del neo sindaco Salvatore Vento

DSC04665 (Medium)Ieri, nella piazza del vecchio centro di Spigno, si tenuto il primo Consiglio comunale della nuova amministrazione comunale venuta fuori dalla tornata elettorale del 25 maggio. Dopo le dichiarazioni di rito, incassata la scontata fiducia con voto unanime, Vento ha reso note le nomine della sua giunta comunale.

Il Sindaco mantiene per sé il bilancio, nomina vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, patrimonio, infrastrutture e ambiente Raffaele Vento (figlio di Gino Mario Vento ex consigliere recentemente rinviato a giudizio per presunte irregolarità nella costruzione di un immobile nel centro di Spigno), assegna l’assessorato alle politiche sociali, terzo settore e personale a Marco Vento in quota Forza Italia, come il sopracitato vicesindaco.


DSC04659 (Medium)Solo due gli assessorati e ben otto deleghe. A Rodolfo Somma (anche lui rimandato a giudizio nello stesso procedimento riguardante Gino Mario Vento) va la delega alla manutenzione.

Come da pronostico Salvatore Palazzo, ex presidente del consiglio comunale dei giovani da anni attivo nell’associazionismo prende le politiche giovanili. La delega all’urbanistica va a Giovanni Tito Carlo Vento, architetto e consigliere della passata amministrazione, eletto con la scorsa maggioranza e passato in seguito all’opposizione per poi allearsi con Vento in quest’ultima tornata elettorale.

Giuseppe Karim Tucciarone, imprenditore, prende le attività produttive; a Salvatore Cocomello la delega al commercio.

Verranno inoltre assegnate delle deleghe esterne, che per una questione procedurale verranno rese note al prossimo consiglio comunale, assegnate a i tre candidati della lista (Prima Spigno) che non sono riusciti ad affermarsi nel confronto elettorale.

DSC04655 (Medium)A Rosaria Fresta va la delega a cultura e scuola, ad Anna Cecilia Saltarelli si affidano le politiche sanitarie e ad Ezio Saltarelli lo sport e gli eventi.

Come da procedura è stata eletta la commissione elettorale comunale, che vede eletti per la maggioranza i consiglieri Giovanni Vento,  Carlo Tito e Salvatore Palazzo per l’opposizione il consigliere Costanzo Massimo.

Il neo eletto sindaco ha tenuto un breve discorso dove annuncia gli obbiettivi della giunta rimarcando quelli che sono stati i punti forti della sua campagna elettorale: l’abbassamento della pressione fiscale, un nuovo piano per la raccolta differenziata indirizzato ad abbassare gli sprechi, la nascita di uno sportello di consulting per fare una mappatura delle problematiche sociali del territorio comunale, favorire la nascita di comitati di quartiere per favorire un maggior rapporto tra amministrazione e cittadini, un rilancio dell’agricoltura(in cui Vento vede un vero e proprio volano occupazionale per il territorio).

DSC04657 (Medium)Si è dichiarato infine disponibile ad un confronto aperto e corretto con l’opposizione, impegnandosi a prendere in esame tutte le proposte che reputerà positive per il paese.

Analizzando la composizione dell’opposizione, si registra la quasi completa scomparsa del PD, rappresentata solamente dal sindaco uscente Franco Simeone, gli altri due consiglieri di minoranza Massimo Costanzo e Matteo Mastantuono vengono da esperienze politiche ben diverse.

scritto da Marco Di Rocco