Un diverbio precedente avrebbe scatenato l’ira di Sergio De Carlo, 35 anni, di Latina, che sarebbe arrivato a sparare un colpo in aria per intimorire la presunta vittima. Con l’accusa di minacce e per aver esploso un colpo di arma da fuoco in luogo pubblico il 35enne è stato rinviato a giudizio, questa mattina, dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Latina Laura Matilde Campoli.
I fatti risalgono al 15 aprile del 2009. Secondo la ricostruzione degli inquirenti De Carlo, difeso dall’avvocato Agostino Santoro, sarebbe entrato nella proprietà di Daniele Segale, a Sezze, abbattendo il cancello di ingresso, lo avrebbe minacciato dicendogli che era un uomo morto e che avrebbe distrutto il ristorante di proprietà della madre. Il processo inizierà il 22 gennaio 2015 davanti al giudice monocratico Santaroni.