L’Ue punta alla bandiera blu del litorale domizio: impianti fognari e disinquinamento da capo Miseno al Garigliano

Foce del fiume Garigliano
Foce del fiume Garigliano

Un’opera di 230 milioni per bonificare il litorale domizio e interventi di disinquinamento da Capo Miseno al Garigliano per un importo complessivo di 475 milioni di euro.

Ed è così che grazie all’intervento di riqualificazione del litorale domizio con l’utilizzo di fondi dell’Unione europea anche la costa adiacente, quella di Marina di Minturno, Scauri, Formia, Gaeta potrà godere di considerevoli benefici quanto a salubrità delle acque.


D’altro canto il progetto era stata annunciato da tempo. L’ex Cassa per il Mezzogiorno aveva tracciato le linee volte ad eliminare inquinamento e degrado, fino all’impegno assunto ora dai Grandi Progetti.

L’opera è stata annunciata da Johannes Hahn, Commissario per la politica regionale e urbana dell’Ue, il quale ha firmato le approvazioni per i due Grandi Progetti, uno di questi è proprio “La Bandiera Blu del litorale Domitio” che prevede la costruzione di reti fognarie e impianti di trattamento delle acque reflue al fine di migliorare la qualità ambientale delle acque. Ciò renderà balneabili 45 km di costa attirando cosi il turismo e rafforzando lo sviluppo economico. Saranno costruiti 11 nuovi impianti e ristrutturati 9 già esistenti.

Un programma di interventi che dovrebbe essere portato a compimento entro la fine del 2015.