Controllare gli ingressi nei locali notturni, vigilare sulla sicurezza delle persone all’interno perché nessuno si faccia male, sedare ogni possibile accenno di violenza non è un lavoro che si improvvisa. Servono competenze specifiche e, soprattutto, essere autorizzati dalle Prefetture delle province dove il lavoro viene esercitato. Che solitamente sono piuttosto rigide… Salvo qualche caso.
(N.B. a fine pagina la precisazione della Night & Day servizi S.R.L.)

E tra questi si annovera la Night and Day di Afragola. Almeno secondo alcuni esposti inviati alle Procure di mezza Italia, Prefetture, Agenzia delle Entrate e quant’altro, infatti, la società svolgerebbe il servizio un po’ ovunque e senza alcuna autorizzazione, tra l’altro anche per manifestazioni a cui hanno preso parte artisti nazionali quali Gabriel Garko, Platinette, Simone Cristicchi, Ennio Morricone… In provincia di Latina al Sofia di Fondi, al Sombrero e al Beach di Terracina, al Valle dei Corsari di Sperlonga, al 24 Mila Baci a Latina, solo per citarne alcuni.
Ma che cos’è che non sarebbe a norma nella società campana? Dall’ottobre del 2009 sussiste un decreto ministeriale che regolamenta il lavoro di operatore della sicurezza. Per essere occupato, dopo aver effettuato un corso il cui costo è a carico di chi ne fa richiesta, è necessario essere assunti da un istituto di vigilanza autorizzato, o dal gestore di un locale, che poi inoltra la richiesta alla Prefettura. Che, a sua volta, effettua controlli accuratissimi sul casellario giudiziario del singolo richiedente, visite, test su alcol e droghe. Infine, rilascia un numero matricolare che viene registrato in una sorta di albo e rinnovato ogni due anni. Per meglio identificare chi presta il servizio, inoltre, è fatto obbligo all’operatore in servizio di indossare una divisa o, al più, un cartellino con tanto di foto, nome, cognome e numero identificativo. E questo perché qualora accadesse o fosse protagonista di qualche episodio spiacevole, l’operatore deve comunque essere immediatamente rintracciabile.
A quanto risulta dall’esposto, però, a nessuno di questi adempimenti gli operatori della società campana si sarebbero mai assoggettati restando in una sorta di limbo. Che durerebbe da almeno venti anni.

In particolare la licenza di vigilanza della società, poi, quella con cui i singoli operatori lavorano, non è in alcun modo trasmissibile ma, paradosso tutto italiano, la Night and Day non l’avrebbe mai ottenuta. Secondo indiscrezioni, peraltro riportate nello stesso esposto, che tra l’altro segnala anche gravi scorrettezze dal punto di vista fiscale con personale che non di rado sarebbe stato fatto lavorare in nero, la società starebbe ora cercando di sistemare la propria posizione e rientrare nella legalità.
E questo tramite una società cooperativa di Latina: la “Ronda Cittadina”. Qualche anno fa il titolare e unico intestatario dell’autorizzazione prefettizia, infatti, è venuto a mancare mettendo in forte apprensione tutti gli operatori assunti. Che per quel regolamento relativo alla non trasmissibilità del titolo, rischiavano di perdere il proprio posto di lavoro. Proprio per evitare questa crisi occupazionale, la Prefettura pontina ha dato l’ok perché un socio potesse ottenere la licenza. La cui domanda attende però di essere vidimata da circa due anni.
Ultimamente, e torniamo al caso in esame, la società pontina ha inoltre cambiato nome… in “Night and Day”. Ponendo le sue sedi operative a Sperlonga e Fondi. Nelle stesse strade e numeri civici dove ha sede la società campana. E non sembra essere un caso.
Richiesta di precisazione della Night & Day servizi S.R.L. 5 giugno 2014:
“Mai svolto prima del 2011 e successivamente, fino all’acquisizione del ramo d’azienda e conseguente rilascio dell’autorizzazione, l’attività di vigilanza nei locali, ma semplicemente attività di “procacciatori di affari” a favore della Ronda Cittadina. In tal senso gli operatori che svolgevano attività di vigilanza erano alle dirette dipendenze, con regolare contratto, della Ronda Cittadina”.
In proposito, “Il giorno 27 febbraio 2014 a Latina dinanzi al notaio Enzo Becchetti (presenti Aurelio Armatore, amministratore unico e legale rappresentante della società “Ronda Cittadina – Società Cooperativa”, con sede legale a Latina, e Massimiliano Bruni, come amministratore e legale della società “Night & Day servizi S.R.L.”, con sede legale a Fondi), la società “Ronda Cittadina” ha ceduto e trasferito alla società Night & Day Servizi S.R.L. il ramo d’azienda esercente l’attività di servizi di vigilanza privata armata, svolta presso il Comune di Sperlonga, giusta autorizzazione rilasciata dal Prefetto della Provincia di Latina in data 3 novembre 2006″.
Successivamente, “Il 26 maggio 2014 il prefetto di Latina Antonio D’Acunto ha autorizzato Aurelio Armatore quale legale rappresentante della società Night & Day Servizi s.r.l. a esercitare le seguenti attività:
Classe A – attività di vigilanza di tipo: ispettiva, fissa, antirapina, antitaccheggio e altri servizi regolati da Leggi speciali o Decrteti Ministeriali;
Classe B – ricezione e gestione di segnali provenienti da sistemi di tele vigilanza e telesorveglianza e gestione degli interventi su allarmi;
Classe C – servizi regolati da Leggi speciali o Decreti Ministeriali svolti da personale diverso dalle guardie giurate”.