Olio extravergine, 24 nuovi assaggiatori formati dal Capol Latina

assaggiatori capol
Il professor Scatolini durante una lezione

L’Istituto agrario “San Benedetto” di Latina ha ospitato un corso per tecnici esperti assaggiatori di olio vergine di oliva. I 24 partecipanti hanno così avuto modo di entrare nel mondo dell’olio e conoscere le caratteristiche degli oli extravergini locali che possono fregiarsi del prestigioso riconoscimento della denominazione di origine protetta (Dop Colline pontine).

L’iniziativa, organizzata dall’associazione CAPOL (Centro Assaggiatori Produzioni Olivicole Latina) era rivolta a produttori, frantoiani, commercianti del settore oleario, ristoratori, agronomi, tecnici e appassionati. Il corso, riconosciuto dalla Direzione Regionale Agricoltura della Regione Lazio, si è avvalso del patrocinio della Provincia di Latina, della Camera di Commercio di Latina, dell’Aspol e Unaprol.


Nel corso della cerimonia conclusiva sono stati consegnati ai 24 corsisti gli attestati di “Idoneità Fisiologica all’Assaggio” validi, dopo un ulteriore ciclo formativo, per l’iscrizione all’Elenco Nazionale di “Tecnici ed Esperti degli Oli di Oliva Vergini ed Extravergini”. Un plauso per la puntuale e perfetta organizzazione dell’evento ai tutor del corso, gli assaggiatori del Capol: Antonella Simonetti, Marisa Pietrosanti e Igina De Santis.

“Siamo molto soddisfatti – ha commentato il presidente del CAPOL Luigi Centauri – del notevole livello del corso, nel quale sono state svolte sia prove pratiche di assaggio, sia lezioni sul quadro normativo nazionale e comunitario, oltre ad approfondimenti sui metodi di coltivazione, sulle tecniche di trasformazione e conservazione, e sulle metodologie di valutazione delle caratteristiche sensoriali. Corsi per assaggiatori vengono organizzati proprio per permettere agli operatori del settore e ai consumatori di conoscere le caratteristiche degli oli di pregio”. Al corso hanno partecipato, in qualità di relatori-istruttori, alcuni tra i massimi esperti del settore: il capo Panel C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale), Giulio Scatolini e Maurizio Servili del Dipartimento Tecnologie e Biotecnologie degli Alimenti Università di Perugia.