Pneumatici, guaine di cavi elettrici, carcasse di animali. E lastre d’eternit accatastate in più punti. A centinaia, molte delle quali in ormai in frantumi.
Una bomba ecologica cresciuta in maniera incontrollata e scoperta lo scorso weekend nelle campagne setine, lungo gli argini dei canali usati per l’irrigazione nell’area di Ceriara.
A rendersi conto dello scempio, dopo essere giunti in via Carta Moneta, sulla Migliara 47, le guardie ambientali Fipsas, che non hanno dubbi: “E’ la più grande discarica rinvenuta finora nel corso dei nostri servizi”.
Entro breve, il presidente Emiliano Ciotti ed i suoi uomini invieranno un’informativa con annessi rilievi fotografici in Procura, all’Asl, all’Arpa Lazio ed in Comune.
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