Assoluzione per uno dei reati contestati e il secondo caduto in prescrizione. Si è concluso così il procedimento a carico dei titolari della ditta “Ittica Attanasio”, di Foce Verde, a Latina, che erano stati accusati, a seguito di una indagine della Forestale del capoluogo pontino, di aver realizzato una discarica interrando residui di pesce e vario materiale edile e di uno scarico di acque reflue non autorizzato dalla Provincia.
Questa mattina, davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina, Stefano Nicolucci, il pubblico ministero aveva chiesto un anno e sei mesi di reclusione. Uno dei reati era però caduto da pochissimo in prescrizione e per l’altro i due imputati, Fabio e Claudio Attanasio, difesi dall’avvocato Antonio Leone e Renato Archidiacono, hanno ottenuto l’assoluzione.
I fatti risalgono al 2008, quando gli agenti della Forestale, coordinati dal comandante Maceroni, avevano effettuato un sopralluogo trovando nascosti sotto il terreno pesce ormai in stato di decomposizione e altro materiale. Dagli accertamenti era poi emerso che lo scarico delle acque reflue non avrebbe avuto l’autorizzazione prevista.
