
Una campagna elettorale vecchio stampo, tra porta a porta, incontri e comizi, che ha portato ad un risultato per loro stessa ammissione “sorprendente” e “straordinario”. A Lenola, complice anche il forte astensionismo, le europee hanno infatti posto Forza Italia ai vertici, risultando il partito più votato: il 42% dei voti, 760 voti di lista e 565 preferenze.
Esito non certo scontato, in un paese da un anno passato sotto il governo del centrosinistra. E che ha fatto esultare il coordinamento locale del partito ed i giovani del club Forza Silvio. “Dobbiamo essere davvero entusiasti del risultato ottenuto”, dice il presidente del club, Patrizio De Filippis. “Abbiamo contribuito a questa ‘vittoria’ del nostro candidato Cusani che ha totalizzato 55mila preferenze. Soltanto un calo a livello nazionale non fa sì che vada in Europa a rappresentarci, momentaneamente, perché su 73 parlamentari europei eletti in Italia, sulla base della percentuale nazionale e quindi il 16% di Forza Italia, fa sì che vadano due parlamentari del centro e non tre come si era pensato, ma il risultato ripeto non deve essere demoralizzante ma il contrario. E’ arrivato terzo dopo il vice presidente della Commissione Europea Antonio Tajani e dopo Alessandra Mussolini”.

Già, la Mussolini. Proprio lei, l’indiretta artefice della ‘vittoria (per ora) mutilata’ degli azzurri: “Giustamente molti di noi con un pizzico di egoismo sperano nelle dimissioni di quest’ultima per far spazio al nostro rappresentante”, confessano i forzisti lenolesi, convinti, comunque vada, di trovarsi di fronte ad un successo di cui essere “davvero fieri ed orgogliosi tutti”.
Successo a cui non potevano non fare da contorno i ringraziamenti a tutti coloro che vi hanno contribuito fattivamente: “Grazie ancora ai ragazzi del club, che nonostante i loro impegni non hanno mollato un secondo fine alla fine, grazie ai veterani di questo partito che non demordono mai, alla gente che continua a darci fiducia, ai simpatizzanti, al Movimento Civico, insomma grazie davvero a tutti. Continuiamo a costruire insieme questa grande famiglia per un futuro ancora più forte e unito di sempre”.