Teatro Europa, lo scontro diventa politico: “Chiuso perchè lo vuole gestire il Comune”

teatro europa porcelli

Il teatro Europa diventa motivo di scontro. Soprattutto perché si ipotizza che dietro la chiusura “forzata” dell’unica struttura in grado di ospitare mille spettatori ci sia una regìa politica precisa: quella di fare in modo che sia il Comune a gestire il teatro stesso.


Ieri c’è stata la visita del consigliere comunale Carmen Porcelli: “Al Tetro Europa per manifestare solidarietà a persone in gamba, che credono nella cultura e che lavorano con passione e dedizione”, scrive su Facebook. “Oggi assistiamo all’ennesimo atteggiamento arrogante e scellerato di un’amministrazione che applica la morale dei due pesi e due misure e che vuole a tutti i costi mettere in ginocchio un’attività culturale, fiore all’occhiello della cultura apriliana”. “I Vigili del Fuoco – aggiunge Carmen Porcelli – hanno dato tempo 45 giorni ai gestori della struttura per adeguare il sistema di rilevamento fumi anti incendio, eppure il sindaco Terra ha premura di chiudere il teatro. Mancherebbe l’agibilità. In realtà non si tratta affatto della agibilità, bensì di un atteggiamento ottuso dietro al quale, a questo punto, è lecito pensare si nasconda altro: e se l’amministrazione volesse dare in gestione il teatro a qualche associazione amica?”.

Tesi sposata dagli stessi gestori dell’Europa, sempre attraverso il social network: “E’ proprio in questa direzione, quella popolare nel senso più autentico, che il Teatro Europa si sta incamminando da qualche mese: forse, chissà, è uno dei motivi dell’ostracismo di alcuni. Il Teatro Europa è di tutti; lo abbiamo dimostrato con gli ultimi eventi organizzati in proprio e lo dimostreremo ancora con i fatti. Se ci sarà permesso….”.