Si sono svolte nella mattinata odierna le celebrazioni mattutine per il 70° anniversario della liberazione di Fondi, avvenuta nella serata del 19 Maggio 1944 con l’ingresso in città della V armata USA comandata dal generale Mark Wayne Clark.
Le iniziative sono state programmate dall’amministrazione comunale in collaborazione con
l’associazione “Confronto” e la preziosa collaborazione della Caserma “Santa Barbara” di Sabaudia, guidata dalla massima autorità militare della provincia di Latina, il Comandante dell’Artiglieria Controaerei Generale Cesare Alimenti.
Alle ore 10.00 la Banda del Comando Artiglieria Controaerei di Sabaudia si è avviata da piazza Matteotti su corso Appio Claudio e in viale Vittorio Emanuele III, per poi dirigersi in piazza Alcide De Gasperi. Alla presenza delle autorità militari, religiose e civili e di una rappresentanza delle scolaresche di Fondi, sulle note del “silenzio” è stata deposta una corona d’alloro sul Monumento ai Caduti in ricordo delle vittime del conflitto, a cui i militari dell’Esercito hanno reso gli onori delle armi.
Nel suo intervento il sindaco di Fondi Salvatore De Meo ha ringraziato tutti i presenti, e particolarmente i militari della Caserma “Santa Barbara” di Sabaudia guidata dal Comandante dell’Artiglieria Controaerei Generale Cesare Alimenti per il fattivo apporto organizzativo, anche grazie alla disponibilità e alla professionalità nel coordinamento dell’evento da parte del Capitano Simone Tosatti.
«Il secondo conflitto mondiale – ha affermato tra l’altro il sindaco – aprì nella nostra città ferite che non si sono ancora rimarginate nella memoria collettiva. Fondi fu infatti martoriata da 59 bombardamenti, i più funesti dei quali si abbatterono il 19, 20 e 21 Gennaio 1943, che causarono ben 750 vittime. L’assedio dai cieli costrinse la nostra comunità a mesi di sfollamento nelle campagne, sul Monte Arcano e sulle colline lenolesi, patendo miseria, fame, malattie e lutti. Solo dopo innumerevoli sofferenze, nei mesi e negli anni successivi al conflitto bellico la città seppe risollevarsi, potendo contare sulla sua forza, sull’orgoglio e lo spirito di sacrificio dei nostri concittadini. Oggi celebriamo la liberazione di Fondi ma ricordiamo anche tutte le vittime civili della guerra e chi è morto per darci la libertà. A loro diciamo grazie con commozione e convinzione, perché è grazie al loro impegno e sacrificio che è nata la Repubblica italiana».
Dopo il saluto del Sindaco la Banda diretta dal Sergente Maggiore Pasquale Casertano ha intrattenuto i presenti eseguendo alcuni brani e concludendo l’esibizione musicale con il Canto degli italiani, ovvero l’Inno di Mameli, le cui note conclusive sono state sottolineate dal commosso applauso dei presenti.
«Siamo davvero lieti dell’ottima riuscita delle celebrazioni di questa mattina – dichiarano il sindaco Salvatore De Meo e l’assessore alla Cultura Lucio Biasillo – ed esprimiamo sincera gratitudine da parte dell’amministrazione comunale al Generale Cesare Alimenti, Comandante dell’Artiglieria Controaerei della Caserma “Santa Barbara” di Sabaudia, e al Capitano Simone Tosatti che ci ha coadiuvato nell’organizzazione dell’evento. Quello di oggi è un giorno dedicato alla memoria e al dovere del ricordo e della riconoscenza, un sentimento profondo che proviamo per chi ha lottato e sofferto per garantire alla città di Fondi e all’Italia quel percorso di crescita, di libertà e di pace che ha portato alla rinascita del nostro Paese e che dobbiamo difendere e consolidare pensando alle future generazioni».