Sabaudia, villa Cavalletti: confermati gli abusi ma niente ruspe

Il comune di Sabaudia
Il comune
di Sabaudia

Nessun condono per la villa della marchesa Cavalletti sulle dune di Sabaudia ma anche le ruspe restano bloccate. Perchè? E’ quanto ha stabilito il Tar di Latina che ha rigettato il ricorso presentato dalla marchesa con cui di fatto veniva impugnato un atto emesso dal Comune di Sabaudia nel 2012 in cui da un lato veniva rigettata la richiesta di sanatoria e da un altro si dsiponeva l’abbattimento di quanto realizzato abusivamente. Parliamo di un ampliamento di 30 mq a ridosso della villa per cui la marchesa aveva già presentato ricorso eccependo l’eccesso di potere e difetto di istruttoria e di motivazione, nonchè contestando la mancata trasmissione degli atti, relativi l’abusoi edilizio,  da parte de Comune ai privati. Il Tar ha respinto il ricorso ma per quanto riguarda le ruspe tutto rimane sospeso. Successivamente al diniego di sanatoria del 2012, la contessa aveva presentato un’atra richiesta. Per procedere agli abbattimenti il comune dovrà rigettare anche questa seconda richiesta e quindi disporre gli abbattimenti. Poi ci sarà tempo per altri ricorsi.