
Al termine della vittoria contro la Ternana, Roberto Breda in conferenza stampa ha analizzato il match del Francioni. “Era importante ottenere il punteggio pieno da questa sfida – ha commentato il tecnico nerazzurro – E alla fine ci siamo riusciti al termine di una gara che si è confermata difficile. Sapevamo che poteva essere una partita bloccata e abbiamo cercato di lavorare su caratteristiche particolari: nel primo tempo abbiamo avuto delle difficoltà anche perché sbagliavamo molti passaggi, a differenza del solito; nella ripresa siamo scesi in campo in modo diverso e fin dall’inizio del secondo tempo si è visto un Latina diverso. Non è la prima volta che risolviamo le partite nella ripresa, questo significa anche che fisicamente stiamo bene. Siamo sempre lì e non perdiamo la speranza di raggiungere il secondo posto: quattro punti non sono pochi, ma mancano ancora quattro partite e non sono poche”.

Terzo gol con la maglia nerazzurra, secondo su calcio di punizione. Federico Viviani è stato il grande protagonista della vittoria contro la Ternana: il suo “piazzato” ha dato il la al successo del Latina. “Mi avevano allungato la barriera e, allora, ho deciso di tirare sul palo del portiere proprio perché era coperto – ha dichiarato Viviani commentandoo la rete che ha sbloccato la gara del Francioni – Io non vedevo lui, di conseguenza lui non poteva vedere me: è andata bene. La gara si è confermata difficile: nel primo tempo abbiamo un po’ sofferto, nella ripresa invece abbiamo iniziato subito a spingere forte. Questa partita ha dimostrato che quello di Castellammare è stato soltanto un incidente di percorso; il nostro campionato non è certamente finito, anzi”.

Quella contro la Ternana è stata la prima gara giocata per intero da Yuri Cisotti. “Sono felice per essere sceso in campo e, soprattutto, per aver dato il mio contributo alla vittoria della squadra – ha detto l’attaccante – Ci siamo rifatti del brutto risultato di Castellammare, dimostrando di poter dare ancora tanto. Per quanto riguarda la mia gara, sono soddisfatto anche perché ritengo di aver fatto una gara di grande sacrificio come il mister mia aveva chiesto. Ora pensiamo al Crotone: se verrò chiamato di nuovo in causa cercherò di farmi trovare ancora una volta pronto”.