Formia, la protesta dei residenti a Castellone: “Siamo allo sbando, ognuno fa come vuole”

*Mariarita Manzo*
*Mariarita Manzo*

Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di protesta di un residente del quartiere Castellone a Formia, che vuole testimoniare dello strapotere delle attività commerciali, specie dei dehors, rispetto alla viabilità locale, ai parcheggi, alla quiete pubblica e all’occupazione di suolo pubblico. Lo scrivente si rivolge direttamente alla vicesindaco Mariarita Manzo.

castellone-formia“Egr.a Ass.ra Sig.ra Manzo, siamo residenti a Castellone, quartiere dimenticato e oramai allo sbando. Perchè in estate chiedere il permesso di occupazione suolo pubblico quando posso averlo tutto l’anno senza sborsare un soldo? Anche se pago 5mq e poi ne occupo 50mq a chi importa? Tanto non controlla nessuno. Perchè pagare la radio nel locale quando posso sparare decibel a tutto volume gratis? Posso permettermi di occupare anche le strisce blu con sedie e tavolini tanto… sono gli altri a pagare il parcheggio.


La cosa pricipale è non lamentarsi perchè ti mandano a quel paese, subissandoti di cattive parole. Sempre le stesse: “Io aggia faticà, non rompe, io aggia fà soldi”. E l’estate è solo alle porte. Ma c’è tanto spazio al porto se vogliono far baccano….”.