
E’ stato rinviato al prossimo 25 luglio l’incidente probatorio relativo alle indagini sull’incendio del Mercato ortofrutticolo di Latina del 2 novembre dello scorso anno. Questa mattina il giudice del Tribunale di Latina Guido Marcelli avrebbe dovuto ascoltare il cittadino romeno che avrebbe visto, pochi secondi prima lo svilupparsi delle fiamme, il 51enne denunciato nel febbraio scorso perchè ritenuto dagli investigatori responsabile del rogo, aggirarsi tra gli stand. In aula mancavano però le parti offese e per questo il giudice ha deciso per il rinvio.
Lo straniero avrebbe intravisto l’indagato che conosce perchè da anni lavora all’interno del centro di smistamento di frutta e verdura. Alla base del gesto ci sarebbero, secondo le indagini, contrasti interni agli operatori del mercato, già emersi prima che il rogo distruggesse alcuni degli stand presenti.
I Vigili del Fuoco erano intervenuti con quattro squadre per riuscire a domare l’incendio dopo essere stati chiamati poco dopo le sette di mattina. Da primi accertamenti sembrava si fosse trattato di un corto circuito. Dopo accurate indagini degli stessi Vigili del Fuoco e dei carabinieri sarebbe emersa invece la natura dolosa delle fiamme e gli elementi raccolti avevano portato i carabinieri a denunciare l’uomo, C.C. sono le sue iniziali, assistito dall’avvocato Gaetano Marino. Sul luogo era stato utilizzato anche un sistema per rilevare tracce di liquido infiammabile, per escludere che potesse trattarsi solo di un corto circuito.
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