Ad un anno dall’installazione dell’opera ideata da Woody, Nella notte buia danzano, i curatori del progetto “datti spazio” desiderano confrontarsi e avviare nuove riflessioni a partire dalle questioni messe in campo dall’opera e dall’esperienza del laboratorio che l’ha prodotta.
Il tema, produrre immaginazione, intende suggerire l’idea che l’immaginazione è una forma di movimento capace di creare altri immaginari, diversi da quelli che conosciamo, a partire dalla realtà. La possibilità e le condizioni per immaginare sono dunque i presupposti per avviare azioni e processi di cambiamento e immaginare quello che ancora non esiste.
Il convegno “Nella notte buia danzano: produrre immaginazione” intende dunque esplorare la relazione tra pratiche artistiche contemporanee, spazi dell’azione culturale e ruolo del museo, insieme ad artisti, curatori, educatori, storici, associazioni culturali e amministratori.
Gli stimoli, nonchè i dibattiti, prodotti dal progetto datti spazio, saranno i punti di partenza di un confronto sulle possibili progettualità culturali avviate, o da avviare, su un territorio complesso quale quello di Aprilia, con la possibilità di conoscere anche altre realtà curatoriali che realizzano progetti affini in città e territori diversi.
Intervengono: Maria Nostro (dirigente scolastico), Federica Calandro (curatrice), Valentina Fiore e Chiara Ciucci Giuliani (Sguardo contemporaneo), Marco Trulli(curatore progetti di arte pubblica), Rosa Emilia Giancola (Consigliere Regionale), Pierluigi Regoli (segreteria dell’assessorato alla Cultura Regione Lazio), Francesca Barbaliscia (Assessore alla Cultura di Aprilia), Antonio Terra (Sindaco di Aprilia).