A Gaeta YMF, il mare, le spiagge e i luoghi nei ricordi di Pietro Ingrao. Lectio magistralis di Alberto Olivetti

*Pietro Ingrao*
*Pietro Ingrao*

“L’economia del mare come sviluppo del nostro territorio”. E’ questo il titolo che Alberto Olivetti ha deciso di dare alla Lectio Magistralis che si svolgerà mercoledì prossimo, 30 aprile alle ore 9,30 a Gaeta nel prestigioso contesto di Palazzo De Vio nell’ambito dello Yacht Med Festival. Ingrao ha rimarcato in molte occasioni l’importanza dei luoghi e dei paesaggi – persino dei cieli stellati – che ha frequentato o che gli sono ritornati nella memoria come ricordi incancellabili. Già le prime pagine di “Volevo la luna” sono tra le più belle che uno scrittore o un poeta abbia potuto scrivere per descrivere i nostri luoghi e quindi parla di Formia, di Fondi, di Minturno, di Gaeta e della sua Lenola.

Pietro Ingrao descrive questi luoghi con le parole di un poeta o, se volete, con il pennello di un artista. Sembra che usi la tavolozza di un impressionista, ricca di spumeggiante luminosità. Ma poi, più avanti nel testo, quando ricorda i bagni che svolgeva con la sua famiglia negli anni ’50 e ’60’- a pagina 262 e 263 – ritorna a parlare delle spiagge di Sperlonga e di Gaeta, di cui dice “…ci sembrava una favola..”.


A Gaeta, dunque, metteremo in luce un altro aspetto della vita e degli interessi di Pietro Ingrao, ovvero quelli che poi lo spingeranno ad interessarsi “Dell’umano non vivente”, come dirà persino nel corso di un intervento all’ultimo Congresso del PCI a Bologna nel 1990.

La Lectio Magistralis sarà preceduta dalla proiezione della Intervista a Pietro Ingrao “Grazie”, registrata da Marrigo Rosato e da Danilo Pezzola nel mese di febbraio nella sua casa di Roma. Alberto Olivetti è docente di Estetica all’Università di Siena, è componente del Comitato Esecutivo del CRS-Fondazione Pietro Ingrao ed è autore di numerosi libri dedicati a Pietro Ingrao, tra cui “Indignarsi non basta”, con Maria Luisa Boccia, edizione Aliberti 2011.